Categoria: Edifici pubblici
Servizi: Progetto costruttivo
Periodo: Novembre 2009 – Dicembre 2011
Committente: Seteco Ingegneria s.r.l. ATI Cimolai s.p.a. Cometal s.p.a.
Importo: circa 7.000.000,00 € (Categoria IX b)
Categoria: Edifici pubblici
Servizi: Progetto costruttivo
Periodo: Novembre 2009 – Dicembre 2011
Committente: Seteco Ingegneria s.r.l. ATI Cimolai s.p.a. Cometal s.p.a.
Importo: circa 7.000.000,00 € (Categoria IX b)
Copertura della nuova stazione Alta Velocità di Roma Tiburtina costituita da una piastra metallica di circa 20’000 mq di superficie che collega i due fabbricati di stazione, posti alle estremità del sedime ferroviario, e sostenuta nella parte sopra i binari ferroviari da colonne tubolari.
Copertura della nuova stazione Alta Velocità di Roma Tiburtina costituita da una piastra metallica di circa 20’000 mq di superficie che collega i due fabbricati di stazione, posti alle estremità del sedime ferroviario, e sostenuta nella parte sopra i binari ferroviari da colonne tubolari.
Progettazione delle strutture principali, delle orditure a sostegno dei controsoffitti, delle strutture metalliche dei volumi sospesi.
Progettazione delle strutture principali, delle orditure a sostegno dei controsoffitti, delle strutture metalliche dei volumi sospesi.
La copertura presenta una pianta rettangolare di 365.6 x 60.5 m, mentre le strutture principali della stessa hanno una impronta pari a 340 m x 45,5 m, con interasse fra il piano di intradosso e quello di estradosso pari a 3.60 m.
La copertura presenta una pianta rettangolare di 365.6 x 60.5 m, mentre le strutture principali della stessa hanno una impronta pari a 340 m x 45,5 m, con interasse fra il piano di intradosso e quello di estradosso pari a 3.60 m.
La porzione di copertura in aggetto dalle strutture principali viene sostenuta mediante una orditura secondaria di membrature metalliche, collegata al piano di intradosso della copertura stessa e denominata “Interfaccia”.
La porzione di copertura in aggetto dalle strutture principali viene sostenuta mediante una orditura secondaria di membrature metalliche, collegata al piano di intradosso della copertura stessa e denominata “Interfaccia”.
Le strutture principali di copertura sono costituite da un graticcio di travi: in direzione longitudinale vengono disposte 3 travi reticolari in corrispondenza dei fili 1, 2 e 3 ad interasse di 18 m, mentre in direzione trasversale sono state previste 75 travi reticolari ad interasse di 4,50 m.
Le strutture principali di copertura sono costituite da un graticcio di travi: in direzione longitudinale vengono disposte 3 travi reticolari in corrispondenza dei fili 1, 2 e 3 ad interasse di 18 m, mentre in direzione trasversale sono state previste 75 travi reticolari ad interasse di 4,50 m.