Ammodernamento del tratto S.S.117 tra Enna e Messina

“Centrale Sicula”

Nell’articolo appena pubblicato sul portale di Strade&Autostrade si parla dell’intervento di ammodernamento della S.S.117 nel tratto che collega la provincia di Messina con la provincia di Enna . Viene illustrata nel dettaglio la progettazione esecutiva da noi effettuata di 4 viadotti stradali in carpenteria metallica e di cui avevamo curato già la pubblicazione sul sito di Promozione Acciaio.

 

Nuovo ponte sul fiume Adige (Egna)

Tutto pronto per il varo

Nelle ultime settimane sono proseguiti senza sosta i lavori di saldatura ed assemblaggio relativi al nuovo ponte sul fiume Adige. A brevissimo cominceranno le operazioni di varo, noi chiaramente vi terremo aggiornati mediante il nostro canale LinkedIn.

Di questa opera, avente una luce unica di circa 80m, la Steel Project Engineering ha curato la progettazione esecutiva ed il montaggio degli impalcato metallici.
Il ponte, il cui intervento si inserisce all’interno del “Rifacimento del sovrappasso autostradale n° 27 “S.C. Egna” (pr. km 104+170) e del ponte sul fiume Adige nel comune di Egna”, è caratterizzato da uno schema ad arco a via inferiore a spinta eliminata, a sostegno di una sede stradale di larghezza utile 6,5m, una passerella pedonale e una pista ciclabile.
L’opera in oggetto è costituita da un impalcato rettilineo in acciaio a piastra ortotropa, sorretto da un unico arco, anch’esso in acciaio, inclinato di 20° rispetto alla verticale e situato lateralmente, in posizione eccentrica rispetto all’asse longitudinale.
L’arco presenta una sezione scatolare a forma di pentagono irregolare ed ha una freccia di 13,5m rispetto all’impalcato. Il collegamento arco-impalcato è realizzato mediante pendini in doppio T composto saldato, a sezione variabile.
L’impalcato è costituito da un cassone pluricellulare a 4 anime di altezza massima 1,6m con diaframmi a passo 3,3m.
La pista ciclabile e la passerella pedonale , di larghezza utile rispettivamente 2.8m e 2.5m, sono sostenute da remi a sezione a doppio T ad altezza variabile al passo dei diaframmi; il percorso pedonale si distanzia progressivamente dalla sede stradale procedendo verso la mezzeria.

Il ponte sull’Adige, con le sue piste – pedonale e ciclabile, diventa il simbolo di una mobilità completamente sostenibile e, insieme al vicino sovrappasso autostradale, andrà a migliorare in maniera significativa la viabilità della zona.

Non ci resta che attendere la prima spinta del varo, ormai manca davvero poco.

Grazie a BIT per gli aggiornamenti e per le foto pubblicate sul profilo LINKEDIN.

 

Il nostro lavoro sulla linea Luxembourg-Bettembourg

PROSEGUE IL MONTAGGIO DEL PONTE FERROVIARIO OA14

Il mese di Gennaio si è concluso con l’istallazione dell’ultima sezione dei due archi inferiori del ponte ferroviario OA14, uno dei più importanti ponti ferroviari d’Europa sulla linea Luxembourg-Bettembourg, con struttura metallica ad arco a via inferiore a spinta eliminata da 5500 tonnellate, lungo 208m, con una larghezza pari a 19m e una altezza di 40m.

L’arco del ponte è di tipo reticolare, con traversi di collegamento fra le briglie inferiori. Per la realizzazione in ambiente protetto delle saldature e delle verniciature dell’arco inferiore e superiore, dei diagonali e dei traversi, è stata prevista la realizzazione di capannine di saldatura da spostare in ogni sezione di giunto, collegate ai telai mediante appoggi regolabili realizzati con tubi telescopici che permettono il corretto posizionamento su ogni sezione di lavoro.

Dopo la fine della saldatura dei vari giunti, sarà il turno dell’istallazione dell’arco superiore e delle diagonali.

I lavori continuano, altre foto sul post pubblicato su Linkedin da MBB – Metallic Bridges of Belgium s.a. .

 

L’opera realizzata nel cuore della maremma

Passerella ciclo-pedonale sul fiume Ombrone

Una passerella ciclo-pedonale nel cuore della Maremma, con struttura ad arco a via inferiore ed in carpenteria metallica, avente luce pari a 72 metri: questa, realizzata in provincia di Grosseto e precisamente sul fiume Ombrone, è una delle opere di cui abbiamo curato il Progetto Esecutivo ed il Progetto di Montaggio.

Gli archi tubolari, alti circa 15 m, sostengono le travi laterali di impalcato mediante pendini convergenti verso il centro, posti ad interasse pari a 2 m.

Le travi principali di impalcato sono collegate con traversi metallici di altezza variabile.

Il ponte, il cui impalcato ha una larghezza utile pari a 3,5m, permette di raggiungere (a piedi, in bicicletta, ma anche a cavallo!) il parco della Maremma, godendo delle bellezze storiche e culturali che l’area ha da offrire.

Di recente questo progetto è stato condiviso sul portale Promozione Acciaio, clicca QUI per saperne di più.

 

Foto scattata in fase di montaggio

 

Vista del ponte dall’alto

 

Vista d’insieme

Un altro anno giunge al termine

Novità Steel Project 2021

Si sta per concludere un altro anno, ed è giunto il tempo di tirare le somme.
Nonostante la pandemia e tutte le complicazioni che essa ha comportato a svariati settori, la Steel Project Engineering è riuscita comunque a raggiungere gli obiettivi prefissati ad inizio anno.
Nell’anno corrente, l’ampliamento della sede principale ha permesso un significativo incremento di personale dell’area tecnica, utile a far fronte ad una mole sempre crescente di commesse.
Altro importante traguardo raggiunto, che per noi è motivo di estrema soddisfazione, è l’acquisizione della certificazione della qualità secondo la norma ISO9001: un traguardo che segna l’inizio di un percorso nuovo e, senza dubbio, di QUALITÀ.
Per il 2022 è previsto un ulteriore incremento dell’organico, qualora siate interessati non esitate a contattarci per fissare un colloquio.

Certificazione della qualità ISO9001

Centrale Sicula

Centrale Sicula : Viadotti SS117

Sul portale Promozione Acciaio si parla dei nuovi viadotti in acciaio della SS117 “Centrale Sicula”, di cui abbiamo curato la progettazione esecutiva degli impalcati metallici.

I lavori di ammodernamento del tratto che da Mistretta porta a Nicosia hanno previsto, infatti, la realizzazione di quattro viadotti in sistema misto acciaio-cls, con schema statico di trave continua su più campate (al più sei, per il viadotto Salice), aventi lunghezza massima 250m (lunghezza relativa al viadotto Rogillo II).

La sezione trasversale prevede due travi principali con trave di spina a sostegno di una soletta di spessore 22 cm gettata su predalle metalliche, per una larghezza complessiva di impalcato pari a 12,75 m.

I pulvini delle pile di supporto agli impalcati sono sempre in struttura metallica, nell’ottica di aumentare il livello di prefabbricazione dell’opera.

L’uso dell’acciaio autopatinabile, l’utilizzo di predalle metalliche e l’avanzato livello di prefabbricazione delle parti d’opera hanno consentito la realizzazione di impalcati di rapida costruzione ed elevata durabilità, che renderanno più funzionali i collegamenti stradali Sicilia Centrale.

Viadotti SS117

Costruzioni a secco in acciaio

Costruire a secco – Ecco il campus universitario di Viale Innovazione a Milano

Su Edilportale.com si parla di progettazione di strutture in acciaio a secco e si menziona anche uno dei nostri progetti: la residenza per studenti di Viale Innovazione a Milano ( Clicca QUI per leggere l’articolo).
Con la progettazione di questo campus universitario, si è scelto infatti di prediligere un sistema in acciaio a secco.
Il fatto di prediligere tale sistema costruttivo, piuttosto che una tecnologia costruttiva basata sull’impiego di calcestruzzo, ha rappresentato sicuramente un bel salto in avanti dal momento che il processo produttivo vero e proprio si realizza prevalentemente in officina, mentre in cantiere si procede semplicemente ad assemblare i pezzi.
È facile comprendere che questo sistema presenta innumerevoli vantaggi: innanzitutto, la leggerezza e l’elevato grado di prefabbricazione delle strutture, che rendono più agevole il trasporto degli elementi strutturali.
Inoltre, la scelta di utilizzare metodologie costruttive di tipo industriale, rende possibile un processo produttivo più standardizzabile, volto a gestire tutte le varie fasi del processo edilizio, permette controlli più semplici ed una ottimizzazione dei tempi di realizzazione delle strutture, da cui ne consegue una più elevata produttività.
A dimostrazione di ciò è sufficiente esaminare il cronoprogramma dell’opera: Settembre 2017 inizio posa armatura della fondazione interrato P-2, Dicembre 2018 getto del solaio di copertura a P16.

Caselle Open Mall – A breve il via ai lavori

Caselle Open Mall – A breve il via ai lavori

Sul sito BIM Portale, a QUESTO LINK, parlano di un importante progetto che ci ha visti coinvolti in qualità di progettisti strutturali: il centro commerciale Open Mall a Caselle Torinese.

Come si può leggere, saranno avviati a breve i lavori per la realizzazione del parco commerciale sito alle porte di Torino, a Caselle Torinese, che ospiterà un open mall, 50 strutture di ristorazione, spazi dedicati all’intrattenimento, negozi ed uffici.

Il nuovo centro polifunzionale si estende su una area complessiva di 300000 m2 e le strutture sopra menzionate ricopriranno ben 153000 m2.

Un progetto multidisciplinare di elevata complessità, che ha visto la collaborazione di professionisti provenienti da differenti settori, che sono riusciti ad interfacciarsi in maniera semplice grazie anche all’utilizzo di una progettazione in BIM e di metodi di raccolta dei dati che rendevano semplice accedere alle informazioni necessarie alla progettazione.

All’interno del progetto hanno rivestito una grande importanza le strutture metalliche. Sia per gli edifici commerciali che per i parcheggi multipiano sono infatti state impiegate strutture metalliche a colonne e travi pendolari, controventate da nuclei e setti in calcestruzzo armato. Sono state inoltre realizzate le imponenti coperture vetrate delle piazze e delle gallerie con strutture in acciaio e vetro.

Il cantiere è ormai pronto a partire e la realizzazione procederà per lotti. Dei 16 lotti che saranno avviati, il primo è previsto in consegna già nel 2022.

 

News Ribaltatore

Completato il collaudo dell’attrezzatura di sollevamento “Ribaltatore”

Completato il collaudo dell’apparecchiatura di sollevamento “Ribaltatore” commissionata da Fincantieri per ribaltare i conci di nave.
Il collaudo Ë stato effettuato mediante martinetti e telaio di contrasto, caricandoli fino all’applicazione di 2 volte il carico di progetto (200ton).

News Ribaltatore

News Ribaltatore

News Ribaltatore

Corso Online

Corso Online “Unioni Bullonate/Saldate, Nodi Prequalificati e fissaggi in fondazione”

L’ing. Leonardo Balocchi ha tenuto una lezione dal titolo “Case History, controllo e verifica in cantiere” nell’ambito del corso online sulle Unioni Bullonate organizzato da Fondazione Promozione Acciaio.
La lezione è stata inventrata sulla trattazione delle varie tipologie di bulloni e sul loro campo di impiego; particolare attenzione Ë stata posta sulle unioni precaricate e sulle modalità di verifica e controllo in cantiere. Sono state inoltre illustrate varie Case History affrontate dalla Steel Project.