Carrovaro Nichupte

Carrovaro Nichupte

Progetto carrovaro per il montaggio del nuovo viadotto “Nichupte Bridge”.

Categoria: Attrezzature speciali
Servizi: Progetto Esecutivo Strutture principali e secondarie del carro varo
Periodo: Dicembre 2022 – in corso
Committente: Deal

Carrovaro Nichupte

Il carro varo Nichupte è una attrezzatura speciale progettata per il montaggio del nuovo viadotto “Nichupte Bridge” situato a Cancun in Messico. Lo scopo della struttura è quello di permettere la realizzazione delle sottofondazioni, delle pile e la messa in opera dell’impalcato, composto da travi in calcestruzzo prefabbricate, senza realizzare nessuna installazione di cantiere in tutta l’area di intervento dell’attrezzatura. La macchina è operativa per la parte di viadotto compreso tra pila 40 e pila 60 (20 campate da circa 35m), zona che, a causa della presenza della laguna sottostante, non prevede la possibilità di installazioni di cantiere per questioni ambientali.

Carrovaro Nichupte

Il carro varo Nichupte è una attrezzatura speciale progettata per il montaggio del nuovo viadotto “Nichupte Bridge” situato a Cancun in Messico. Lo scopo della struttura è quello di permettere la realizzazione delle sottofondazioni, delle pile e la messa in opera dell’impalcato, composto da travi in calcestruzzo prefabbricate, senza realizzare nessuna installazione di cantiere in tutta l’area di intervento dell’attrezzatura. La macchina è operativa per la parte di viadotto compreso tra pila 40 e pila 60 (20 campate da circa 35m), zona che, a causa della presenza della laguna sottostante, non prevede la possibilità di installazioni di cantiere per questioni ambientali.

Il carro varo è composto da due cassoni mono cellula di 96m di lunghezza. I cassoni hanno altezza pressoché costante e pari a 3.22 m; solamente il primo concio posteriore presenta una altezza di 2.82 m. Le lamiere risultano nervate su tutto lo sviluppo sia longitudinalmente che trasversalmente. A passo costante di circa 3.8m sono presenti i diaframmi.

Il carro varo è composto da due cassoni mono cellula di 96m di lunghezza. I cassoni hanno altezza pressoché costante e pari a 3.22 m; solamente il primo concio posteriore presenta una altezza di 2.82 m. Le lamiere risultano nervate su tutto lo sviluppo sia longitudinalmente che trasversalmente. A passo costante di circa 3.8m sono presenti i diaframmi.

Carrovaro Nichupte

Le travi principali sono collegate trasversalmente da n. 3 traversi scatolari, uno posteriore, uno ai due terzi della luce e uno anteriore.
La macchina presenta un sistema di strallatura composto da numero 4 stralli ancorati in testa ai traversi di estremità e in testa al pilone posto in corrispondenza del traverso centrale.

Carrovaro Nichupte

Le travi principali sono collegate trasversalmente da n. 3 traversi scatolari, uno posteriore, uno ai due terzi della luce e uno anteriore.
La macchina presenta un sistema di strallatura composto da numero 4 stralli ancorati in testa ai traversi di estremità e in testa al pilone posto in corrispondenza del traverso centrale.

Completano la struttura, le due piattaforme, una posteriore che accoglie i generatori e garantisce gli accessi a tutta la parte posteriore (accesso principale alla macchina e ispezionabilità cassoni), ed una anteriore dove vengono svolte tutte le attività di cantiere. I vari livelli di lavoro sono collegati tra loro mediante camminamenti esterni e scale.
La dimensione tutto fuori del carro è pari a 101×25.7×17.4m

Carrovaro Nichupte
Carrovaro Nichupte

Completano la struttura, le due piattaforme, una posteriore che accoglie i generatori e garantisce gli accessi a tutta la parte posteriore (accesso principale alla macchina e ispezionabilità cassoni), ed una anteriore dove vengono svolte tutte le attività di cantiere. I vari livelli di lavoro sono collegati tra loro mediante camminamenti esterni e scale.
La dimensione tutto fuori del carro è pari a 101×25.7×17.4m

Carrovaro Nichupte

Ponte ad arco linea Luxembourg – Bettembourg (OA14)

Studio e progettazione di capanne di saldatura e verniciatura sospese per la realizzazione dei giunti dell’arco.

Categoria: Attrezzature speciali
Servizi: Progetto Esecutivo
Periodo: Giugno 2020 – in corso
Committente: Matière SAS

Il ponte ferroviario OA14 sulla linea Luxembourg-Bettembourg è un ponte ad arco ferroviario ad arcoa via inferiore a spinta eliminata su singola campata di luce circa 200m. L’arco è di tipo reticolare con traversi di collegamento fra le briglie inferiori. Per la realizzazione in ambiente protetto delle saldature e delle verniciature dell’arco inferiore e superiore, dei diagonali e dei traversi, è stata prevista la realizzazione di capannine di saldatura da spostare in ogni sezione di giunto. Le capanne presentano sezione trasversale ad U rovesciata con copertura a doppia falda e struttura di tipo reticolare realizzata con sezioni scatolari.

Il ponte ferroviario OA14 sulla linea Luxembourg-Bettembourg è un ponte ad arco ferroviario ad arcoa via inferiore a spinta eliminata su singola campata di luce circa 200m. L’arco è di tipo reticolare con traversi di collegamento fra le briglie inferiori. Per la realizzazione in ambiente protetto delle saldature e delle verniciature dell’arco inferiore e superiore, dei diagonali e dei traversi, è stata prevista la realizzazione di capannine di saldatura da spostare in ogni sezione di giunto. Le capanne presentano sezione trasversale ad U rovesciata con copertura a doppia falda e struttura di tipo reticolare realizzata con sezioni scatolari.

 Le capanne vengono posizionate su una struttura a telaio regolabile fissata mediante clampe e perni alla piattabanda superiore dell’arco. Le capanne sono collegate ai telai mediante appoggi regolabili realizzati con tubi telescopici che permettono il corretto posizionamento su ogni sezione di lavoro. In una prima fase, in cui sono presenti solo arco inferiore e diagonali poggiati su pile provvisorie, verranno realizzati i giunti di arco inferiore e traversi. In una seconda fase verrà installato l’arco superiore e si procederà al completamento dei giunti di arco superiore e di quelli tra diagonali e arco superiore; saranno inoltre realizzati i ritocchi di saldatura su arco inferiore.

Le capanne vengono posizionate su una struttura a telaio regolabile fissata mediante clampe e perni alla piattabanda superiore dell’arco. Le capanne sono collegate ai telai mediante appoggi regolabili realizzati con tubi telescopici che permettono il corretto posizionamento su ogni sezione di lavoro. In una prima fase, in cui sono presenti solo arco inferiore e diagonali poggiati su pile provvisorie, verranno realizzati i giunti di arco inferiore e traversi. In una seconda fase verrà installato l’arco superiore e si procederà al completamento dei giunti di arco superiore e di quelli tra diagonali e arco superiore; saranno inoltre realizzati i ritocchi di saldatura su arco inferiore.

Le piattaforme sono modulari in altezza per adattarsi alle due configurazioni di lavoro su arco inferiore e superiore. L’accesso alla capannina è previsto dal basso mediante cesta; l’accesso all’arco è permesso da apposite ribaltine regolabili. Su tutti i lati della struttura è presente un rivestimento in lamiera grecata con funzione di protezione anticaduta e da agenti atmosferici; solo nella parte frontale, occupata dall’arco, si dispongono degli appositi teli.

Le piattaforme sono modulari in altezza per adattarsi alle due configurazioni di lavoro su arco inferiore e superiore. L’accesso alla capannina è previsto dal basso mediante cesta; l’accesso all’arco è permesso da apposite ribaltine regolabili. Su tutti i lati della struttura è presente un rivestimento in lamiera grecata con funzione di protezione anticaduta e da agenti atmosferici; solo nella parte frontale, occupata dall’arco, si dispongono degli appositi teli.

Ponti sui fiumi Oglio e Serio

Attrezzature per la prefabbricazione dei conci in c.a.p. di due impalcati stradali con sistema Dywidag.

Categoria: Attrezzature di montaggio
Servizi: Progetto esecutivo e costruttivo
Periodo: Aprile 2009 – Settembre 2009
Committente: SPIC s.r.l.
Importo: circa 960.000,00 € (Categoria IX b)

Progetto delle strutture metalliche costituenti la testata fissa e mobile, delle torri di sostegno alla testata fissa, dei carri di movimentazione dei conc i.

Progetto delle strutture metalliche costituenti la testata fissa e mobile, delle torri di sostegno alla testata fissa, dei carri di movimentazione dei conc i.

Progetto delle strutture metalliche dei casseri di prefabbricazione per i conci in c.a.p. sul campo di varo.

Progetto delle strutture metalliche dei casseri di prefabbricazione per i conci in c.a.p. sul campo di varo.

North Manama Causeway

Attrezzature per la fabbricazione dei conci elementari di un impalcato stradale con sistema Dywidag.

Categoria: Attrezzature di montaggio
Servizi: Progetto esecutivo e costruttivo
Periodo: Settembre 2010 – Dicembre 2010
Committente: Deal s.r.l.
Importo: circa 950.000,00 € (Categoria IXb)

Strutture metalliche che costituiscono gli elementi di movimentazione e sostegno dei casseri per la prefabbricazione di conci elementari per un impalcato in cemento armato precompresso.

Strutture metalliche che costituiscono gli elementi di movimentazione e sostegno dei casseri per la prefabbricazione di conci elementari per un impalcato in cemento armato precompresso.

Progetto delle strutture metalliche costituenti la testata fissa e mobile, delle torri di sostegno alla testata fissa, dei carri di movimentazione dei conci.

Progetto delle strutture metalliche costituenti la testata fissa e mobile, delle torri di sostegno alla testata fissa, dei carri di movimentazione dei conci.

Progetto delle strutture metalliche dei casseri di prefabbricazione per i conci in c.a.p. sul campo di varo.

Progetto delle strutture metalliche dei casseri di prefabbricazione per i conci in c.a.p. sul campo di varo.

Le attrezzature progettate sono state utilizzate per la fabbricazione di tre tipologie di conci:
• concio ad altezza costante – sviluppo longitudinale di 260 cm tipo S1, S2 (standard) e sviluppo longitudinale di 280 cm tipo P4, P4A (con diaframmi interni)
• concio ad altezza variabile – sviluppo longitudinale di 260 cm tipo S3, S4, S5 (standard) e sviluppo longitudinale di 280 cm tipo P1, P2, P3, P5 (con diaframmi interni)
• concio joint – sviluppo longitudinale di 195 cm tipo A1, A2 (con diaframmi interni)

Le attrezzature progettate sono state utilizzate per la fabbricazione di tre tipologie di conci:
• concio ad altezza costante – sviluppo longitudinale di 260 cm tipo S1, S2 (standard) e sviluppo longitudinale di 280 cm tipo P4, P4A (con diaframmi interni)
• concio ad altezza variabile – sviluppo longitudinale di 260 cm tipo S3, S4, S5 (standard) e sviluppo longitudinale di 280 cm tipo P1, P2, P3, P5 (con diaframmi interni)
• concio joint – sviluppo longitudinale di 195 cm tipo A1, A2 (con diaframmi interni)

Chek Lap Kok Link

Attrezzature per la messa in sicurezza del carrovaro.

Categoria: Attrezzature di montaggio
Servizi: Progetto dispositivi di messa in sicurezza per i tifoni
Periodo: Maggio 2015 – Settembre 2015
Committente: Freyssinet Construction Asia

Il nuovo collegamento fra l’isola di Lantau nell’arcipelago di Hong Kong e l’isola artificiale di Check Lap Kok, su cui ha sede l’aeroporto internazionale di Hong Kong, fa parte dello sviluppo della rete di infrastrutture viarie che si diramano verso la Cina in direzione Nord (Tuen Mun) e direzione Est (Macao), con opere di dimensioni impressionanti che illustrano il fermento di Hong Kong e della Cina.

Il nuovo collegamento fra l’isola di Lantau nell’arcipelago di Hong Kong e l’isola artificiale di Check Lap Kok, su cui ha sede l’aeroporto internazionale di Hong Kong, fa parte dello sviluppo della rete di infrastrutture viarie che si diramano verso la Cina in direzione Nord (Tuen Mun) e direzione Est (Macao), con opere di dimensioni impressionanti che illustrano il fermento di Hong Kong e della Cina.

Il nostro intervento ha interessato la messa in sicurezza delle attrezzature di montaggio dei viadotti in calcestruzzo armato precompresso che collegano lungo un braccio di mare Tuen Mun all’isola artificiale adiacente all’aeroporto. La zona della Cina meridionale in cui è situato l’arcipelago di Hong Kong è infatti soggetta ad una lunga stagione di tifoni che raggiungono venti superiori ai 250 km/h; le attrezzature in oggetto, nello specifico il carro varo che posa i conci prefabbricati in cemento armato, non erano state oggetto di apposito dimensionamento vista la condizione di esposizione agli effetti di un tifone e per tale ragione la direzione lavori dell’opera ne aveva bloccato le attività con conseguente fermo del cantiere.

Il nostro intervento ha interessato la messa in sicurezza delle attrezzature di montaggio dei viadotti in calcestruzzo armato precompresso che collegano lungo un braccio di mare Tuen Mun all’isola artificiale adiacente all’aeroporto. La zona della Cina meridionale in cui è situato l’arcipelago di Hong Kong è infatti soggetta ad una lunga stagione di tifoni che raggiungono venti superiori ai 250 km/h; le attrezzature in oggetto, nello specifico il carro varo che posa i conci prefabbricati in cemento armato, non erano state oggetto di apposito dimensionamento vista la condizione di esposizione agli effetti di un tifone e per tale ragione la direzione lavori dell’opera ne aveva bloccato le attività con conseguente fermo del cantiere.

IL PROGETTO
Problem solving

Per sbloccare l’empasse creatosi ed evitare le pesanti ripercussioni economiche, il committente ha richiesto la presenza in cantiere di un nostro responsabile, chiamato a coadiuvare le attività di riverifica del carro varo nello scenario eccezionale del tifone e a studiare ex novo i dispositivi per la messa in sicurezza sulle pile dell’attrezzatura.
Abbiamo quindi prodotto la documentazione necessaria ad illustrare l’idoneità delle attrezzature costruite e la documentazione di progetto necessaria per costruire i dispositivi di messa in sicurezza temporanea, permettendo al nostro committente di ottenere in tempi rapidi l’autorizzazione alla ripresa dei lavori da parte dell’ente di validazione delle autorità di Hong Kong.
Abbiamo inoltre fornito assistenza al cantiere durante le fasi di produzione ed installazione di tali dispositivi, operando in tempo reale verifiche e modifiche ai dispositivi per effetto di mutate esigenze logistiche del cantiere.

Pile provvisorie per il varo del viadotto Ihsaniye

Progetto esecutivo di due pile provvisorie per il varo del ponte Ihsanye.

Categoria: Attrezzature di montaggio
Servizi: Progetto esecutivo
Periodo: Luglio 2017 – Dicembre 2017
Committente: Freyssinet International & Cie
Importo: 300’000 €

Il varo per spinta incrementale del ponte Ihnsaniye in Turchia ha reso necessaria la realizzazione di due pile provvisorie gemelle per permettere lo scavalco della campata di luce massima pari a 80m (luce tipica circa 50m). Il ponte presenta due impalcati speculari e indipendenti con una sezione a cassone in CAP di larghezza circa 21m.

Il varo per spinta incrementale del ponte Ihnsaniye in Turchia ha reso necessaria la realizzazione di due pile provvisorie gemelle per permettere lo scavalco della campata di luce massima pari a 80m (luce tipica circa 50m). Il ponte presenta due impalcati speculari e indipendenti con una sezione a cassone in CAP di larghezza circa 21m.

Le pile provvisorie sono alte 15m circa e sono costituite da 4 colonne a doppio T fra di loro collegate mediante una struttura reticolare. In sommità due travi di elevata inerzia sostengono le slitte di scorrimento ed i martinetti di sollevamento e, a loro volta, poggiano su elementi diagonali che riportano il carico alle colonne, poste ad interasse ridotto rispetto agli appoggi.

Le pile provvisorie sono alte 15m circa e sono costituite da 4 colonne a doppio T fra di loro collegate mediante una struttura reticolare. In sommità due travi di elevata inerzia sostengono le slitte di scorrimento ed i martinetti di sollevamento e, a loro volta, poggiano su elementi diagonali che riportano il carico alle colonne, poste ad interasse ridotto rispetto agli appoggi.

L’intero sistema è concepito per contenere al minimo le deformazioni sotto la reazione trasferita dal ponte dal momento che l’impalcato in CAP è molto rigido e, dunque, estremamente sensibile ai cedimenti differenziali.

L’intero sistema è concepito per contenere al minimo le deformazioni sotto la reazione trasferita dal ponte dal momento che l’impalcato in CAP è molto rigido e, dunque, estremamente sensibile ai cedimenti differenziali.

Struttura di trasporto per i magneti toroidali del progetto Iter

Progetto esecutivo e costruttivo della struttura di trasporto in acciaio.

Categoria: Attrezzature speciali
Servizi: Progetto esecutivo e costruttivo
Periodo: Luglio 2017 – Dicembre 2017
Committente: OMBA – ASG Superconductors
Importo: ca. 300’000€

Per il progetto internazionale di fusione nucleare è stato realizzato un campo magnetico toroidale tale da garantire il confinamento del plasma nucleare. Ciascuno dei 10 magneti da realizzare è costituito da un fascio di cavi superconduttori (Ltot 5.5km e peso 120t) che sono stati inseriti in una protezione metallica, di peso totale 300 ton ed ingombro di 9x16m.

Per il progetto internazionale di fusione nucleare è stato realizzato un campo magnetico toroidale tale da garantire il confinamento del plasma nucleare. Ciascuno dei 10 magneti da realizzare è costituito da un fascio di cavi superconduttori (Ltot 5.5km e peso 120t) che sono stati inseriti in una protezione metallica, di peso totale 300 ton ed ingombro di 9x16m.

Per il trasporto del magnete è stata sviluppata una apposita struttura di sostegno tale da garantire sia un supporto rigido diffuso che protezione contro gli urti.

Per il trasporto del magnete è stata sviluppata una apposita struttura di sostegno tale da garantire sia un supporto rigido diffuso che protezione contro gli urti.

La struttura consiste in due doppie pareti longitudinali e trasversali che creano un involucro sicuro; fra le pareti accoppiate, realizzate con travi ad anima piena a doppio T, sono presenti una serie di selle sostenute da travi secondarie collegati alle pareti.

La struttura consiste in due doppie pareti longitudinali e trasversali che creano un involucro sicuro; fra le pareti accoppiate, realizzate con travi ad anima piena a doppio T, sono presenti una serie di selle sostenute da travi secondarie collegati alle pareti.

La struttura di supporto, inoltre, è stata progettata in funzione delle varie fasi di montaggio e trasporto: le pareti principali sono realizzate con due doppi T sovrapposti e, quindi, scomponibili in una parte superiore ed una inferiore. La struttura è inoltre divisibile in conci parallelepipedi di dimensioni contenute, per permettere un trasposto «standard» della sola carpenteria.

La struttura di supporto, inoltre, è stata progettata in funzione delle varie fasi di montaggio e trasporto: le pareti principali sono realizzate con due doppi T sovrapposti e, quindi, scomponibili in una parte superiore ed una inferiore. La struttura è inoltre divisibile in conci parallelepipedi di dimensioni contenute, per permettere un trasposto «standard» della sola carpenteria.

Metropolitana di Montreal

Attrezzature metalliche per la prefabbricazione dei conci elementari dei viadotti.

Categoria: Attrezzature di Montaggio
Servizi: Progetto Esecutivo
Periodo: Maggio 2018 – Dicembre 2018
Committente: Deal s.r.l.

Progettazione delle strutture metalliche che costituiscono gli elementi di movimentazione e sostegno dei casseri per la prefabbricazione di conci elementari per un impalcato in c.a.p. realizzato con il sistema «short line».

Progettazione delle strutture metalliche che costituiscono gli elementi di movimentazione e sostegno dei casseri per la prefabbricazione di conci elementari per un impalcato in c.a.p. realizzato con il sistema «short line».

Progetto delle strutture metalliche costituenti la testata fissa e mobile, delle torri di sostegno alla testata fissa, dei carri di movimentazione dei conci. Progetto delle strutture dei casseri in lamiera metallica e delle attrezzature di armo e disarmo.

Progetto delle strutture metalliche costituenti la testata fissa e mobile, delle torri di sostegno alla testata fissa, dei carri di movimentazione dei conci. Progetto delle strutture dei casseri in lamiera metallica e delle attrezzature di armo e disarmo.

Le attrezzature progettate sono state utilizzate per la fabbricazione di varie tipologie di conci:
• Viadotto M194 – Concio tipico e di pila – Larghezza 9.3m ,altezza 2.60m, sviluppo variabile da 3.05 a 3.70m.
• Viadotto M195 – Concio tipico e di pila – Larghezza 9.3m ,altezza 2.95m, sviluppo variabile da 2.8 a 3.75m.

Le attrezzature progettate sono state utilizzate per la fabbricazione di varie tipologie di conci:
• Viadotto M194 – Concio tipico e di pila – Larghezza 9.3m ,altezza 2.60m, sviluppo variabile da 3.05 a 3.70m.
• Viadotto M195 – Concio tipico e di pila – Larghezza 9.3m ,altezza 2.95m, sviluppo variabile da 2.8 a 3.75m.

Riyadh Metro Project Linea 3

Attrezzature metalliche per la prefabbricazione dei conci elementari dei viadotti station.

Categoria: Attrezzature di montaggio
Servizi: Progetto esecutivo e costruttivo
Periodo: Gennaio 2015 – Giugno 2015
Committente: Deal s.r.l.
Importo: circa 800.000,00 € (Categoria IXb)

Strutture metalliche che costituiscono gli elementi di movimentazione e sostegno dei casseri per la prefabbricazione di conci elementari per un impalcato in cemento armato precompresso di luci 21 e 26 m.

Strutture metalliche che costituiscono gli elementi di movimentazione e sostegno dei casseri per la prefabbricazione di conci elementari per un impalcato in cemento armato precompresso di luci 21 e 26 m.

Progetto delle strutture metalliche costituenti la testata fissa e mobile, delle torri di sostegno alla testata fissa, dei carri di movimentazione dei conci.

Progetto delle strutture metalliche costituenti la testata fissa e mobile, delle torri di sostegno alla testata fissa, dei carri di movimentazione dei conci.

Progetto delle strutture dei casseri in lamiera metallica. Le attrezzature progettate sono state utilizzate per la fabbricazione di due tipologie di conci:
• Concio tipico
• Concio di pila

Progetto delle strutture dei casseri in lamiera metallica. Le attrezzature progettate sono state utilizzate per la fabbricazione di due tipologie di conci:
• Concio tipico
• Concio di pila

Attrezzature di montaggio Ponte Braila

Progettazione esecutiva delle attrezzature di montaggio e verifiche in fase di trasporto e sollevamento dei conci elementari di impalcato.

Categoria: Ponti e attrezzature
Servizi: Progetto esecutivo
Periodo: Marzo 2019 – Agosto 2019
Committente: Fincantieri Infrastrutture S.p.a.

Il ponte sul Danubio a Braila è un ponte sospeso di lunghezza totale 1974,30m a 3 campate con luce centrale 1120m.

Il ponte sul Danubio a Braila è un ponte sospeso di lunghezza totale 1974,30m a 3 campate con luce centrale 1120m.

L’impalcato ha larghezza tipica di circa 40m ma variabile lungo lo sviluppo ed è realizzato con un cassone a lastra ortotropa superiore ed inferiore irrigidito da diaframmi reticolari.

L’impalcato ha larghezza tipica di circa 40m ma variabile lungo lo sviluppo ed è realizzato con un cassone a lastra ortotropa superiore ed inferiore irrigidito da diaframmi reticolari.

L’incarico ha previsto l’analisi strutturale dei conci del cassone d’impalcato (dimensioni circa 30x40m) in fase di stoccaggio e movimentazione ed il progetto degli appoggi, della loro disposizione e dei rinforzi necessari.

L’incarico ha previsto l’analisi strutturale dei conci del cassone d’impalcato (dimensioni circa 30x40m) in fase di stoccaggio e movimentazione ed il progetto degli appoggi, della loro disposizione e dei rinforzi necessari.

Sono stati inoltre studiati i collegamenti metallici provvisori dei traversi dell’antenna al pennone stesso. I traversi sono costituiti da una sezione scatolare in calcestruzzo armato di dimensioni 6.75x3m con spessore delle pareti di 60cm ed una lunghezza di circa 20m.

Sono stati inoltre studiati i collegamenti metallici provvisori dei traversi dell’antenna al pennone stesso. I traversi sono costituiti da una sezione scatolare in calcestruzzo armato di dimensioni 6.75x3m con spessore delle pareti di 60cm ed una lunghezza di circa 20m.