Caselle Open Mall

Progettazione definitiva delle opere civili.

Categoria: Opere civili
Servizi: Progettazione esecutiva
Periodo: Settembre 2018 – Ottobre 2019
Committente: R&P Engineering s.r.l.
Importo: Viadotto su Rotatoria 1 – 4.145.582,07 € S04 (IXb )
Viadotto su Rotatoria 2 – 2.210.702,40 € S04 (IXb )
Sovrappasso ferroviario – 1.648.114,38 € S04 (IXb )
Progettazione esecutiva Muri sostegno rampe – 1.765.554,19 € S03 (Ig)
Progettazione esecutiva paratie micropali cavalcaferrovia 502.136,94 € S05 (IXc)

Il Viadotto su Rotatoria 1 presenta un impalcato di larghezza costante 19.8 [m], con due carreggiate da 8.25 [m] realizzato con 4 travi su 9 campate, di luce pari a 27.5 [m], per una lunghezza complessiva di 247.5 [m] circa.

Il Viadotto su Rotatoria 1 presenta un impalcato di larghezza costante 19.8 [m], con due carreggiate da 8.25 [m] realizzato con 4 travi su 9 campate, di luce pari a 27.5 [m], per una lunghezza complessiva di 247.5 [m] circa.

Il Viadotto su Rotatoria 2 presenta impalcato largo 11.1 [m] con carreggiata da 9.60 [m] sorretto da 3 travi su 6 campate, di luce pari a 28 [m] nelle due campate laterali e 40 [m] nelle quattro campate centrali, per una lunghezza complessiva di 216 [m] circa.
Il Cavalcaferrovia presenta carreggiata 11.5m ed impalcato realizzato con 9 travi affiancate su una luce pari a 43 [m].

Il Viadotto su Rotatoria 2 presenta impalcato largo 11.1 [m] con carreggiata da 9.60 [m] sorretto da 3 travi su 6 campate, di luce pari a 28 [m] nelle due campate laterali e 40 [m] nelle quattro campate centrali, per una lunghezza complessiva di 216 [m] circa.
Il Cavalcaferrovia presenta carreggiata 11.5m ed impalcato realizzato con 9 travi affiancate su una luce pari a 43 [m].

Le pile e le spalle di sostegno del viadotto sono fondate superficialmente, in considerazione delle buone caratteristiche meccaniche del terreno superficiale. In elevazione le pile presentano fusto a sezione rettangolare con testate arrotondate con soprastante pulvino a sezione rettangolare di altezza variabile. Le spalle sono di tipo tradizionale con muri d’ala per il contenimento del rilevato stradale.

Le pile e le spalle di sostegno del viadotto sono fondate superficialmente, in considerazione delle buone caratteristiche meccaniche del terreno superficiale. In elevazione le pile presentano fusto a sezione rettangolare con testate arrotondate con soprastante pulvino a sezione rettangolare di altezza variabile. Le spalle sono di tipo tradizionale con muri d’ala per il contenimento del rilevato stradale.

Stazione autostradale di Trento Sud A22

Progettazione delle pile e delle spalle per il viadotto Piste di stazione.

Categoria: Pile e spalle
Servizi: Progetto esecutivo
Periodo: Luglio 2007 – Dicembre 2007
Committente: Seteco Ingegneria s.r.l. Coger s.p.a.

Viadotto di svincolo previsto nell’ambito dei lavori per la realizzazione della stazione Trento Sud composto da 9 campate di lunghezza pari a 35.0 x 4 + 47.5 + 35.0 x 4 per uno sviluppo totale di 327.50 m. Il viadotto è realizzato a cassone chiuso in sezione mista acciaio-cls, con larghezza di impalcato pari a 16.00 m e costituito da due carreggiate di larghezza pari a 6.95 m. Le pile sono a telaio e le spalle sono di tipo tradizionale, entrambe con fondazioni profonde su pali.

Viadotto di svincolo previsto nell’ambito dei lavori per la realizzazione della stazione Trento Sud composto da 9 campate di lunghezza pari a 35.0 x 4 + 47.5 + 35.0 x 4 per uno sviluppo totale di 327.50 m. Il viadotto è realizzato a cassone chiuso in sezione mista acciaio-cls, con larghezza di impalcato pari a 16.00 m e costituito da due carreggiate di larghezza pari a 6.95 m. Le pile sono a telaio e le spalle sono di tipo tradizionale, entrambe con fondazioni profonde su pali.

Caselle Open Mall

Progettazione definitiva dei fabbricati del centro commerciale.

Categoria: Edifici civili
Servizi: Progetto definitivo
Periodo: Gennaio 2019 – Luglio 2020
Committente: R&P Engineering s.r.l.

Progettazione degli edifici facenti parte del complesso «Caselle open Mall», centro commerciale di nuova realizzazione sito nel comune di Caselle. Il gruppo degli edifici commerciali multipiano è rappresentato dai corpi strutturali che costituiscono il « Village » ossia i Blocchi A, B, C, D, E. La zona del Village è poi direttamente collegata alle altre due macroaree commerciali denominate « Food Court » (Blocco N) ed il Premium (Blocco M).
Lo schema statico strutturale è comune per tutti i corpi di fabbrica costituenti il Village: sono infatti tutti costituiti da strutture metalliche trave e colonna di tipo pendolare, controventate con nuclei e setti in calcestruzzo armato disposti sulla superficie di ciascun piano.

Progettazione degli edifici facenti parte del complesso «Caselle open Mall», centro commerciale di nuova realizzazione sito nel comune di Caselle. Il gruppo degli edifici commerciali multipiano è rappresentato dai corpi strutturali che costituiscono il « Village » ossia i Blocchi A, B, C, D, E. La zona del Village è poi direttamente collegata alle altre due macroaree commerciali denominate « Food Court » (Blocco N) ed il Premium (Blocco M).
Lo schema statico strutturale è comune per tutti i corpi di fabbrica costituenti il Village: sono infatti tutti costituiti da strutture metalliche trave e colonna di tipo pendolare, controventate con nuclei e setti in calcestruzzo armato disposti sulla superficie di ciascun piano.

Le fondazioni di tutti i fabbricati sono di tipo superficiale e sono costituite da travi rovesce con sezione rettangolare di altezza compresa tra 1 e 1,5 m, unite tramite una platea di spessore pari a 30 cm. Le fondazioni dei nuclei sono platee di spessore pari a quello delle travi rovesce collegate. La valutazione delle costanti elastiche del terreno in condizioni dinamiche è stata effettuata secondo la formulazione di Gazetas. La spinta del terreno sui muri controterra è stata valutata secondo la teoria di Wood.

Le fondazioni di tutti i fabbricati sono di tipo superficiale e sono costituite da travi rovesce con sezione rettangolare di altezza compresa tra 1 e 1,5 m, unite tramite una platea di spessore pari a 30 cm. Le fondazioni dei nuclei sono platee di spessore pari a quello delle travi rovesce collegate. La valutazione delle costanti elastiche del terreno in condizioni dinamiche è stata effettuata secondo la formulazione di Gazetas. La spinta del terreno sui muri controterra è stata valutata secondo la teoria di Wood.

Ponte sul fiume Bacchiglione

Progettazione delle strutture di elevazione delle antenne in cemento armato per il ponte strallato sul Bacchiglione.

Categoria: Pile e Spalle
Servizi: Progetto costruttivo
Periodo: Settembre 2009 – Marzo 2010
Committente: Seteco Ingegneria s.r.l. Serenissima Costruzioni s.p.a.
Importo: circa 1.150.000,00 € (Categoria Ig)

Tale opera è realizzata nell’ambito del completamento a Sud dell’Autostrada A31 “Valdastico”, nel tratto tra Vicenza e Rovigo (dal km. 6+041 al km. 6+573).

Tale opera è realizzata nell’ambito del completamento a Sud dell’Autostrada A31 “Valdastico”, nel tratto tra Vicenza e Rovigo (dal km. 6+041 al km. 6+573).

Le due antenne, una sul lato direzione Vicenza e l’altra sul lato direzione Rovigo, sostengono due campate laterali di 62 m ed una centrale di luce 140 m mediante stralli a trefolo.

Le due antenne, una sul lato direzione Vicenza e l’altra sul lato direzione Rovigo, sostengono due campate laterali di 62 m ed una centrale di luce 140 m mediante stralli a trefolo.

Le due antenne hanno una forma a telaio ad “H” e sono realizzate in cemento armato fino ad un’altezza dal piano di campagna di circa 31.5 m; oltre tale quota, corrispondente all’intradosso del traverso superiore, in tubolare metallico, si sviluppano per una ulteriore altezza di 19m e sono realizzate con due pennoni in acciaio a sezione trasversale a cassone.

Le due antenne hanno una forma a telaio ad “H” e sono realizzate in cemento armato fino ad un’altezza dal piano di campagna di circa 31.5 m; oltre tale quota, corrispondente all’intradosso del traverso superiore, in tubolare metallico, si sviluppano per una ulteriore altezza di 19m e sono realizzate con due pennoni in acciaio a sezione trasversale a cassone.

Ponte sul Naviglio Grande

Progettazione delle spalle in cemento armato per il ponte ad arco sul Naviglio Grande.

Categoria: Pile e spalle
Servizi: Progetto esecutivo
Periodo: Gennaio 2005 – Novembre 2007
Committente: Seteco Ingegneria s.r.l. Consorzio CAV TO-MI
Importo: €5.228.869,25 € (Categoria IX b) 927.639,84 € (Categoria I g)

Progetto esecutivo della spalle in cemento armato a sostegno dell’impalcato ferroviario ad arco. La spalla SP1 (fissa) è di tipo scatolare per il passaggio della viabilità di sponda del Naviglio Grande e ha uno sviluppo longitudinale di oltre 10 m ed una larghezza di 16 m.

Progetto esecutivo della spalle in cemento armato a sostegno dell’impalcato ferroviario ad arco. La spalla SP1 (fissa) è di tipo scatolare per il passaggio della viabilità di sponda del Naviglio Grande e ha uno sviluppo longitudinale di oltre 10 m ed una larghezza di 16 m.

La spalla SP2 (mobile) è di tipo tradizionale e si sviluppa in longitudinale per circa 6 m mentre la larghezza è identica a quella della spalla SP1. Entrambe le sottostrutture hanno fondazioni dirette su plinto. La progettazione ha riguardato anche le opere provvisionali realizzate per le fasi di costruzione delle spalle che sono costituite da palancolati tipo Larsen.

La spalla SP2 (mobile) è di tipo tradizionale e si sviluppa in longitudinale per circa 6 m mentre la larghezza è identica a quella della spalla SP1. Entrambe le sottostrutture hanno fondazioni dirette su plinto. La progettazione ha riguardato anche le opere provvisionali realizzate per le fasi di costruzione delle spalle che sono costituite da palancolati tipo Larsen.