Viadotto Rabbi

Viadotto Rabbi

Progettazione esecutiva dell’impalcato metallico.

Categoria: Ponti stradali
Servizi: Progetto Esecutivo dell’impalcato metallico
Periodo: Luglio 2021 – Agosto 2021
Committente: IDRO.STRADE S.r.l

Viadotto Rabbi

Il viadotto sul fiume Rabbi è compreso nel tratto Km 1+930.59 e Km 2+141.67 del nuovo sistema tangenziale di Forlì, collegamento viario tangenziale Est – Lotto 3.
L’opera è costituita da un Ponte su 3 campate di luci pari a 58.58, 94.30 e 58.20 m; accoglie una piattaforma stradale di larghezza costante pari a 10.5 m e due cordoli laterali, su cui viene montata una barriera di sicurezza stradale, aventi larghezza pari a 0.75 m; oltre ai cordoli è presente uno spazio netto di 0.95 m adibito a marciapiede di servizio.

Viadotto Rabbi

Il viadotto sul fiume Rabbi è compreso nel tratto Km 1+930.59 e Km 2+141.67 del nuovo sistema tangenziale di Forlì, collegamento viario tangenziale Est – Lotto 3.
L’opera è costituita da un Ponte su 3 campate di luci pari a 58.58, 94.30 e 58.20 m; accoglie una piattaforma stradale di larghezza costante pari a 10.5 m e due cordoli laterali, su cui viene montata una barriera di sicurezza stradale, aventi larghezza pari a 0.75 m; oltre ai cordoli è presente uno spazio netto di 0.95 m adibito a marciapiede di servizio.

La struttura è costituita da un graticcio di travi in acciaio con due travi principali disposte parallelamente lungo l’asse di sviluppo del viadotto e da traversi ortogonali alle travi principali a passo regolare di circa 5 m sui quali poggia una soletta di carreggiata di spessore pari a 21cm + 6cm di predalles. Le due travi metalliche principali presentano sezione trasversale a doppio T di altezza variabile da 4 m (valore minore registrato in campata) fino a 6.00 m (valore massimo registrato in asse con la pila).
Il ponte presenta 2 pile centrali in c.a. che consentono il superamento del Fiume Rabbi con la massima campata e due spalle tradizionali in c.a. dotate di muri laterali di risvolto.
Le fondazioni di pile e spalle sono realizzate tramite una palificata di pali di diametro 120 cm di lunghezza pari a 28 m per le spalle ed una palificata di pali di diametro 100 cm e di lunghezza 30 m per le pile.

La struttura è costituita da un graticcio di travi in acciaio con due travi principali disposte parallelamente lungo l’asse di sviluppo del viadotto e da traversi ortogonali alle travi principali a passo regolare di circa 5 m sui quali poggia una soletta di carreggiata di spessore pari a 21cm + 6cm di predalles. Le due travi metalliche principali presentano sezione trasversale a doppio T di altezza variabile da 4 m (valore minore registrato in campata) fino a 6.00 m (valore massimo registrato in asse con la pila).
Il ponte presenta 2 pile centrali in c.a. che consentono il superamento del Fiume Rabbi con la massima campata e due spalle tradizionali in c.a. dotate di muri laterali di risvolto.
Le fondazioni di pile e spalle sono realizzate tramite una palificata di pali di diametro 120 cm di lunghezza pari a 28 m per le spalle ed una palificata di pali di diametro 100 cm e di lunghezza 30 m per le pile.

Viadotto Rabbi
Ponte di Thionville

Ponte di Thionville

Progettazione esecutiva dell’impalcato metallico.

Categoria: Ponti Stradali
Servizi: Progetto Esecutivo dell’impalcato metallico
Periodo: Ottobre 2021 – Aprile 2022
Committente: Smitu Thionville Fensch

Ponte di Thionville

La struttura principale ha una lunghezza totale di circa 309 metri ed è costituita da due impalcati separati. Il primo impalcato “C0-P2” ha una pianta con raggio di curvatura di 50,0 m e si sviluppa su due campate di 34 m + 52 m per una lunghezza totale di 86 m. L’impalcato “P2-C7” ha un andamento rettilineo su 5 campate (58 + 42 + 39 + 48,5 +34 m) per una lunghezza di 222 m.
La piattaforma ha una larghezza complessiva di circa 16 m, suddivisa in una parte centrale larga 7,00 metri per il BHLS, un percorso ciclopedonale largo 5,00 metri e 1 marciapiede largo 2,45 metri.
La sezione trasversale, alta 1,89 m, è costituita da un cassone metallico con quattro anime. La parte superiore è aperta e composta da quattro nervature.

Ponte di Thionville

La struttura principale ha una lunghezza totale di circa 309 metri ed è costituita da due impalcati separati. Il primo impalcato “C0-P2” ha una pianta con raggio di curvatura di 50,0 m e si sviluppa su due campate di 34 m + 52 m per una lunghezza totale di 86 m. L’impalcato “P2-C7” ha un andamento rettilineo su 5 campate (58 + 42 + 39 + 48,5 +34 m) per una lunghezza di 222 m.
La piattaforma ha una larghezza complessiva di circa 16 m, suddivisa in una parte centrale larga 7,00 metri per il BHLS, un percorso ciclopedonale largo 5,00 metri e 1 marciapiede largo 2,45 metri.
La sezione trasversale, alta 1,89 m, è costituita da un cassone metallico con quattro anime. La parte superiore è aperta e composta da quattro nervature.

Le lastre metalliche poggiano sulle piattabande superiori e hanno la funzione di cassaforma a perdere per il getto di una soletta in cemento armato di 27 cm di spessore.
Il collegamento tra basamento e solaio è assicurato da tasselli. I solai in cemento armato posti sugli sbalzi sono costituiti da semilastre prefabbricate con getto completamente in opera.
Gli sbalzi sono sostenuti da mensole in acciaio ad altezza variabile poste in corrispondenza dei puntoni standard e delle parti del ponte.
Il peso complessivo è pari a circa 2000 tonnellate, di cui 600 relative al solo tratto in curva.
Su tutte le pile o spalle sono presenti due appoggi in elastomero laminato; l’impalcato C0-P2 in corrispondenza degli allineamenti P2 e C0 sul lato curvo interno, è dotato di appositi cuscinetti antisollevamento.

Ponte di Thionville
Ponte di Thionville

Le lastre metalliche poggiano sulle piattabande superiori e hanno la funzione di cassaforma a perdere per il getto di una soletta in cemento armato di 27 cm di spessore.
Il collegamento tra basamento e solaio è assicurato da tasselli. I solai in cemento armato posti sugli sbalzi sono costituiti da semilastre prefabbricate con getto completamente in opera.
Gli sbalzi sono sostenuti da mensole in acciaio ad altezza variabile poste in corrispondenza dei puntoni standard e delle parti del ponte.
Il peso complessivo è pari a circa 2000 tonnellate, di cui 600 relative al solo tratto in curva.
Su tutte le pile o spalle sono presenti due appoggi in elastomero laminato; l’impalcato C0-P2 in corrispondenza degli allineamenti P2 e C0 sul lato curvo interno, è dotato di appositi cuscinetti antisollevamento.

Ponte di Thionville
Ponte di Thionville
Ponte di Rouen

Ponte di Rouen

Progettazione esecutiva e studio del varo.

Categoria: Ponti stradali
Servizi: Progetto Esecutivo dell’impalcato metallico e montaggio
Periodo: Mars 2021 – Juillet 2022
Committente: BIT S.p.a.

Ponte di Rouen

I lavori prevedono la realizzazione di circa 1,1 km di superstrada tra lo svincolo Stalingrado dell’attuale superstrada Sud III e il viadotto di accesso in riva sinistra al ponte Flaubert. Tale nuova porzione comprende in particolare tre rilevati in terra armata e due opere ingegneristiche compreso un passaggio a livello.

Ponte di Rouen

I lavori prevedono la realizzazione di circa 1,1 km di superstrada tra lo svincolo Stalingrado dell’attuale superstrada Sud III e il viadotto di accesso in riva sinistra al ponte Flaubert. Tale nuova porzione comprende in particolare tre rilevati in terra armata e due opere ingegneristiche compreso un passaggio a livello.

La struttura del Madagascar è composta da due ponti separati: il ponte orientale è largo 13,50 m e il ponte occidentale è largo 12,68 m. La lunghezza totale è di 116 m su 4 campate 36 m + 44 m + 36 m. La pianta è in parte rettilinea e in parte curva; il profilo longitudinale è una rampa a pendenza costante.

La struttura del Madagascar è composta da due ponti separati: il ponte orientale è largo 13,50 m e il ponte occidentale è largo 12,68 m. La lunghezza totale è di 116 m su 4 campate 36 m + 44 m + 36 m. La pianta è in parte rettilinea e in parte curva; il profilo longitudinale è una rampa a pendenza costante.

Ogni impalcato è formato da 2 travi metalliche alte 1,70 m; le travi metalliche sono profilati saldati ricostituiti. Le travi sono associate per collegamento ad un solaio in cemento armato completamente prefabbricato di 30 cm di spessore. Ogni trave poggia su un cuscinetto in elastomero laminato. Vengono utilizzati quattro dei distanziatori metallici, non mescolati. Tipo comune eccetto il tipo C5-C6, C11 e C12, C5-C6, C11 e C12 (prima e dopo i distanziatori del pilastro), il tipo del pilastro e il tipo del moncone.

Ogni impalcato è formato da 2 travi metalliche alte 1,70 m; le travi metalliche sono profilati saldati ricostituiti. Le travi sono associate per collegamento ad un solaio in cemento armato completamente prefabbricato di 30 cm di spessore. Ogni trave poggia su un cuscinetto in elastomero laminato. Vengono utilizzati quattro dei distanziatori metallici, non mescolati. Tipo comune eccetto il tipo C5-C6, C11 e C12, C5-C6, C11 e C12 (prima e dopo i distanziatori del pilastro), il tipo del pilastro e il tipo del moncone.

L’ossatura dell’impalcato sarà assemblata in loco e poi movimentata da SPMT e, infine, allestita con gru utilizzando coppie di gru. Una volta posizionato l’impalcato su supporti provvisori, si procederà alla posa in opera dei solai prefabbricati. L’impalcato sarà completato cementando i listelli di calettamento e completando le finiture e le attrezzature dell’impalcato.

L’ossatura dell’impalcato sarà assemblata in loco e poi movimentata da SPMT e, infine, allestita con gru utilizzando coppie di gru. Una volta posizionato l’impalcato su supporti provvisori, si procederà alla posa in opera dei solai prefabbricati. L’impalcato sarà completato cementando i listelli di calettamento e completando le finiture e le attrezzature dell’impalcato.

Linea alta velocità Torino – Milano

Progettazione degli impalcati metallici dei sovrappassi autostradali e ferroviari.

Categoria: Ponti stradali
Servizi: Progetto costruttivo
Periodo: Giugno 2002 – Dicembre 2003
Committente: Seteco Ingegneria s.r.l. Consorzio CAV TO-MI
Importo: 11.039.000,00 € (Categoria IX b)

Sovrappassi autostradali e ferroviari sull’autostrada A4 e sulla linea TAV Milano- Torino realizzati con impalcati in travata continua acciaio-calcestruzzo.

I viadotti oggetto di progettazione sono stati:

  • 1° lotto: IV01 Cebrosa, IV33 S.P. Bianzè, IV53 S.C. delle Priore, IV59 Reccetto, IV70 Mosezzo-Casaleggio
  • 2° lotto: IV11 Malasetto, IV62 Biandrate-Vicolungo, IV66 Biandrate, IV67 Biandrate, IV72 San Pietro Mosezzo, IV80 Agrate Sud, IV82 Agrate Nord

Sovrappassi autostradali e ferroviari sull’autostrada A4 e sulla linea TAV Milano- Torino realizzati con impalcati in travata continua acciaio-calcestruzzo.

I viadotti oggetto di progettazione sono stati:

  • 1° lotto: IV01 Cebrosa, IV33 S.P. Bianzè, IV53 S.C. delle Priore, IV59 Reccetto, IV70 Mosezzo-Casaleggio
  • 2° lotto: IV11 Malasetto, IV62 Biandrate-Vicolungo, IV66 Biandrate, IV67 Biandrate, IV72 San Pietro Mosezzo, IV80 Agrate Sud, IV82 Agrate Nord

Collegamento autostradale Lacotisce-Rabuiese

Progettazione degli impalcati metallici per i viadotti stradali relativi allo svincolo delle Noghere e al nodo di Lacotisce.

Categoria: Ponti stradali
Servizi: Progetto esecutivo e costruttivo
Periodo: Aprile 2004 – Dicembre 2005
Committente: Seteco Ingegneria s.r.l. Collini Costruzioni s.p.a. MAEG s.p.a.
Importo: 14.032.800,00 € (Categoria IX b)

Viadotti stradali relativi alla viabilità principale della tratta autostradale ed alla viabilità dello svincolo delle Noghere realizzati in travata continua a struttura mista acciaio-cls.

Viadotti stradali relativi alla viabilità principale della tratta autostradale ed alla viabilità dello svincolo delle Noghere realizzati in travata continua a struttura mista acciaio-cls.

La tipologia di sezione trasversale varia dagli 8.00 m delle rampe di svincolo ai 19.80 m dei viadotti più larghi.

La tipologia di sezione trasversale varia dagli 8.00 m delle rampe di svincolo ai 19.80 m dei viadotti più larghi.

Gli impalcati si poggiano su pile a fusto circolare e spalle di tipo tradizionale in cemento armato gettato in opera. I viadotti oggetto di progettazione sono stati i seguenti:

  • Lotto 1 Svincolo delle Noghere: Opera 1 e 3, Opera 2 e 4, Opera 5, Opera 6 e 6 bis
  • Lotto 2 Nodo di Lacotisce: Opera 7, Opera 8, Opera 9, Opera 10, Opera 11 e Opera 12

Gli impalcati si poggiano su pile a fusto circolare e spalle di tipo tradizionale in cemento armato gettato in opera. I viadotti oggetto di progettazione sono stati i seguenti:

  • Lotto 1 Svincolo delle Noghere: Opera 1 e 3, Opera 2 e 4, Opera 5, Opera 6 e 6 bis
  • Lotto 2 Nodo di Lacotisce: Opera 7, Opera 8, Opera 9, Opera 10, Opera 11 e Opera 12

Viadotto di Bonneville Autostrada del Monte Bianco

Progetto esecutivo delle strutture in acciaio.

Categoria: Ponti stradali
Servizi: Progetto esecutivo e collaudo
Periodo: Ottobre 2018 – Novembre 2019
Committente: BIT s.p.a. – Società Autostrada e Traforo del Monte Bianco

Il viadotto autostradale di Bonneville è caratterizzato da un impalcato del tipo a travata, in sistema misto, con schema statico in semplice appoggio su una luce di 44m. Le 8 travi di cui si compone sono accoppiate a due a due, BiPoutre, mediante traversi di altezza 700mm con sezione a doppio T composta per saldatura.

Il viadotto autostradale di Bonneville è caratterizzato da un impalcato del tipo a travata, in sistema misto, con schema statico in semplice appoggio su una luce di 44m. Le 8 travi di cui si compone sono accoppiate a due a due, BiPoutre, mediante traversi di altezza 700mm con sezione a doppio T composta per saldatura.

L’inserimento dell’opera in un’area fortemente vincolata dal tracciato e dal rispetto dei franchi stradali minimi sulla sottostante autostrada, ha imposto precise limitazioni sulle altezze delle travi (Hmax=1.1m), aspetto che ha comportato la necessità di adottare piattabande di spessore importante (spessore massimo 80mm) e di conseguenza ha fatto sì che fosse necessario imprimere notevoli contromonte (300mm per la trave esterna lato Macon) per contrastare l’inflessione da carichi permanenti.

L’inserimento dell’opera in un’area fortemente vincolata dal tracciato e dal rispetto dei franchi stradali minimi sulla sottostante autostrada, ha imposto precise limitazioni sulle altezze delle travi (Hmax=1.1m), aspetto che ha comportato la necessità di adottare piattabande di spessore importante (spessore massimo 80mm) e di conseguenza ha fatto sì che fosse necessario imprimere notevoli contromonte (300mm per la trave esterna lato Macon) per contrastare l’inflessione da carichi permanenti.

Viadotti Grange e Inverso

Progettazione degli impalcati metallici e delle pile e spalle per la variante alla S.S. 23 del Sestriere nel tratto San Germano-Perosa Argentina.

Categoria: Ponti stradali
Servizi: Progetto esecutivo
Periodo: Gennaio 2004 – Settembre 2004
Committente: Seteco Ingegneria s.r.l. PAC s.p.a.
Importo: 13.985.000,00 (Categoria IX b) 3.136.580,58 (Categoria I g)

Viadotti stradali in struttura mista acciaio-cls realizzati con schema statico di trave continua di 11 + 12 campate (luce 40 m circa) e di sviluppo complessivo di 920 m per il Viadotto Grange, 10+11 campate (luce 40 e 60 m circa) e sviluppo complessivo di 860 m per il Viadotto Inverso.

La sezione trasversale dell’impalcato ha una larghezza complessiva di 14.60 m con una larghezza di carreggiata di 10.6 m e cordoli da 2.05 m di larghezza.

Viadotti stradali in struttura mista acciaio-cls realizzati con schema statico di trave continua di 11 + 12 campate (luce 40 m circa) e di sviluppo complessivo di 920 m per il Viadotto Grange, 10+11 campate (luce 40 e 60 m circa) e sviluppo complessivo di 860 m per il Viadotto Inverso.

La sezione trasversale dell’impalcato ha una larghezza complessiva di 14.60 m con una larghezza di carreggiata di 10.6 m e cordoli da 2.05 m di larghezza.

I viadotti, isolati sismicamente, si poggiano su pile a fusto circolare e spalle di tipo tradizionale in cemento armato gettato in opera. I plinti di fondazione sono gettati su fondazioni profonde di tipo a pozzo.

I viadotti, isolati sismicamente, si poggiano su pile a fusto circolare e spalle di tipo tradizionale in cemento armato gettato in opera. I plinti di fondazione sono gettati su fondazioni profonde di tipo a pozzo.

Sovrappasso A22 Modena-Brennero

Sovrappasso A22 Modena-Brennero

Progettazione degli impalcati metallici e delle pile e spalle per lo svincolo di Rovereto Sud.

Categoria: Ponti Stradali
Servizi: Progetto esecutivo e costruttivo
Periodo: Gennaio 2003 – Dicembre 2003
Committente: Seteco Ingegneria s.r.l. – Cariboni s.p.a. – Cordioli s.p.a.
Importo: 2.521.089,50 € (Categoria IX b) – 301.487,18 € (Categoria I g)

Viadotto di scavalco autostradale a due vie separate e realizzato in struttura mista acciaio-calcestruzzo, con schema statico di trave continua a tre campate e sviluppo complessivo di 140 m per ciascuna via.

I due viadotti hanno un tracciato curvilineo con raggio di curvatura di circa 130 m e sviluppo delle campate di 40+60+40 m.

Viadotto di scavalco autostradale a due vie separate e realizzato in struttura mista acciaio-calcestruzzo, con schema statico di trave continua a tre campate e sviluppo complessivo di 140 m per ciascuna via.

I due viadotti hanno un tracciato curvilineo con raggio di curvatura di circa 130 m e sviluppo delle campate di 40+60+40 m.

La sezione trasversale dell’impalcato ha una larghezza complessiva di 10.80 m con una larghezza di carreggiata di 9.00 m e cordoli di 1.80 m di larghezza complessiva. Il viadotto si poggia su pile a fusto circolare e spalle di tipo tradizionale in cemento armato gettato in opera.

Le fondazione sono di tipo superficiale.

La sezione trasversale dell’impalcato ha una larghezza complessiva di 10.80 m con una larghezza di carreggiata di 9.00 m e cordoli di 1.80 m di larghezza complessiva. Il viadotto si poggia su pile a fusto circolare e spalle di tipo tradizionale in cemento armato gettato in opera.

Le fondazione sono di tipo superficiale.

Viadotti della S.S. 117 Centrale Sicula

Progetto degli impalcati e dei pulvini metallici dei Viadotti Rogillo I e II, Montagna e Salice.

Categoria: Ponti stradali
Servizi: Progetto esecutivo
Periodo: Dicembre 2017 – Agosto 2018
Committente: LMV S.p.a. ANAS S.p.a.
Consistenza: circa 3500 ton
Importo: € 7’744’681.90 (S.04 [ex IXB])

Viadotti stradali in struttura mista acciaio-cls realizzati con schema statico in trave continua di 3 campate (40+60+40 m) e sviluppo 140 m per il viadotto Rogillo I, 5 campate (45,50+3×56,00+41,50) e sviluppo 255m per il viadotto Rogillo II, 6 campate (25+45+2×66+64+41) e sviluppo 241m per il viadotto Montagna, 6 campate (36,5+4×61+49,5) e sviluppo 330m per il viadotto Salice.

Viadotti stradali in struttura mista acciaio-cls realizzati con schema statico in trave continua di 3 campate (40+60+40 m) e sviluppo 140 m per il viadotto Rogillo I, 5 campate (45,50+3×56,00+41,50) e sviluppo 255m per il viadotto Rogillo II, 6 campate (25+45+2×66+64+41) e sviluppo 241m per il viadotto Montagna, 6 campate (36,5+4×61+49,5) e sviluppo 330m per il viadotto Salice.

La sezione trasversale dell’impalcato ha una larghezza complessiva di 12,75m con carreggiata di larghezza 11,25 m. La sezione trasversale prevede due travi principali con trave di spina. La soletta, di spessore 22cm, è gettata su predalle metalliche. I giunti sono bullonati.

Gli impalcati, isolati sismicamente con dispositivi a doppia superficie curva e chiave di taglio analizzati in campo non lineare, poggiano sulle pile mediante pulvini metallici

La sezione trasversale dell’impalcato ha una larghezza complessiva di 12,75m con carreggiata di larghezza 11,25 m. La sezione trasversale prevede due travi principali con trave di spina. La soletta, di spessore 22cm, è gettata su predalle metalliche. I giunti sono bullonati.

Gli impalcati, isolati sismicamente con dispositivi a doppia superficie curva e chiave di taglio analizzati in campo non lineare, poggiano sulle pile mediante pulvini metallici

Viadotti Caselle

Progettazione definitiva cavalcavia ferroviario e cavalcavia stradali del centro commerciale.

Categoria: Ponti stradali
Servizi: Progetto definitivo ed esecutivo
Periodo: Settembre 2017 – Ottobre 2019
Committente: R&P Engineering s.r.l.
Importo: Rotatoria 1 € 2’980’845.80 – Rotatoria 2 € 1’645’657.83 – Cavalcaferrovia € 1’035’018.52

Il Viadotto su Rotatoria 1 presenta un impalcato a via superiore di larghezza costante 19.8 [m], con due carreggiate da 8.25 [m] realizzato con 4 travi miste in doppio T di altezza 1.6[m] in sistema composto acciaio-calcestruzzo con schema statico di trave continua a 9 campate, di luce pari a 27.5 [m], per una lunghezza complessiva di 247.5 [m] circa.

Il Viadotto su Rotatoria 1 presenta un impalcato a via superiore di larghezza costante 19.8 [m], con due carreggiate da 8.25 [m] realizzato con 4 travi miste in doppio T di altezza 1.6[m] in sistema composto acciaio-calcestruzzo con schema statico di trave continua a 9 campate, di luce pari a 27.5 [m], per una lunghezza complessiva di 247.5 [m] circa.

Il Viadotto su Rotatoria 2 è costituito da un impalcato a via superiore con piattaforma 11.1 [m] e carreggiata a 9.60 [m] sorretto da 3 travi di altezza 2[m] in sezione composta acciaio-cls in doppio T con schema statico di trave continua a 6 campate, di luce pari a 28 [m] nelle due campate laterali e 40 [m] nelle quattro campate centrali, per una lunghezza complessiva di 216 [m] circa.

Il Viadotto su Rotatoria 2 è costituito da un impalcato a via superiore con piattaforma 11.1 [m] e carreggiata a 9.60 [m] sorretto da 3 travi di altezza 2[m] in sezione composta acciaio-cls in doppio T con schema statico di trave continua a 6 campate, di luce pari a 28 [m] nelle due campate laterali e 40 [m] nelle quattro campate centrali, per una lunghezza complessiva di 216 [m] circa.

Il Cavalcaferrovia ha un impalcato a via superiore con carreggiata 11.5m realizzato con 9 travi affiancate di altezza 1.25[m] in sezione composta acciaio-cls con schema isostatico su una luce pari a 43 [m].

Il Cavalcaferrovia ha un impalcato a via superiore con carreggiata 11.5m realizzato con 9 travi affiancate di altezza 1.25[m] in sezione composta acciaio-cls con schema isostatico su una luce pari a 43 [m].