Torre Orange

Progettazione delle strutture metalliche di un edificio a uso servizi.

Categoria: Edifici direzionali
Servizi: Progetto esecutivo
Periodo: Maggio 2010 – Dicembre 2010
Committente: Seteco Ingegneria s.r.l. Cordioli s.p.a.
Importo: circa 3.600.000,00 € (Categoria IXb)

L’edificio “Torre Orange” è destinato a uso servizi: di pianta rettangolare, è costituito da un corpo centrale in struttura metallica vincolato ai due nuclei laterali in cemento armato e si sviluppa in elevazione su 30 piani comprensivi di copertura e piattaforma in sommità per alloggiare un eliporto.

L’edificio “Torre Orange” è destinato a uso servizi: di pianta rettangolare, è costituito da un corpo centrale in struttura metallica vincolato ai due nuclei laterali in cemento armato e si sviluppa in elevazione su 30 piani comprensivi di copertura e piattaforma in sommità per alloggiare un eliporto.

La pianta rettangolare presenta lati 42 x 20.3 m e la massima altezza in sommità è pari a circa 101 m. Le strutture metalliche sono costituite da colonne in sezione tubolare e a doppio T mentre gli elementi di impalcato sono realizzati con travi composte saldate e travi laminate rese collaboranti con la soletta in calcestruzzo armato (gettata su lamiere grecate collaboranti).

La pianta rettangolare presenta lati 42 x 20.3 m e la massima altezza in sommità è pari a circa 101 m. Le strutture metalliche sono costituite da colonne in sezione tubolare e a doppio T mentre gli elementi di impalcato sono realizzati con travi composte saldate e travi laminate rese collaboranti con la soletta in calcestruzzo armato (gettata su lamiere grecate collaboranti).

Tour D2

Strutture metalliche del esoscheletro e degli impalcati della Torre D2.

Categoria: Edifici direzionali
Servizi: Progetto preliminare
Periodo: Maggio 2009 – Settembre 2010
Committente: Seteco Ingegneria S.r.l. – Cordioli S.p.a.
Importo: circa 8.000.000,00 € (Categoria IXb)

Ottimizzazione e variante al progetto di gara della “Torre D2”, realizzata nel quartiere La Defense di Parigi e destinata ad uso servizi.
Si tratta di un edificio a pianta ellissoidale, costituito da un nucleo centrale in cemento armato ed un esoscheletro in struttura metallica, che si sviluppa in elevazione su 37 piani fuori terra per una altezza complessiva di 171 m; la pianta tipica di piano sviluppa una superficie lorda di circa 1890 mq.

Ottimizzazione e variante al progetto di gara della “Torre D2”, realizzata nel quartiere La Defense di Parigi e destinata ad uso servizi.
Si tratta di un edificio a pianta ellissoidale, costituito da un nucleo centrale in cemento armato ed un esoscheletro in struttura metallica, che si sviluppa in elevazione su 37 piani fuori terra per una altezza complessiva di 171 m; la pianta tipica di piano sviluppa una superficie lorda di circa 1890 mq.

Le strutture metalliche del esoscheletro sono costituite da colonne in sezione a doppio T (in variante rispetto al progetto esecutivo) mentre gli elementi di impalcato sono realizzati con travi alveolate rese collaboranti con la soletta in calcestruzzo armato (gettata su lamiere grecate collaboranti).

Le strutture metalliche del esoscheletro sono costituite da colonne in sezione a doppio T (in variante rispetto al progetto esecutivo) mentre gli elementi di impalcato sono realizzati con travi alveolate rese collaboranti con la soletta in calcestruzzo armato (gettata su lamiere grecate collaboranti).

Auditorium Cite Musicale

Progettazione delle strutture metalliche per la copertura del auditorium.

Categoria: Edifici pubblici
Servizi: Progetto costruttivo e validazione del progetto esecutivo
Periodo: Gennaio 2015 – Luglio 2015
Committente: Incide Engineering s.r.l. Bouygues Batiment
Importo: circa 1.200.000,00 € (Categoria IXb)

Progettazione costruttiva delle strutture in carpenteria metallica con sviluppo dei dettagli di collegamento e validazione del progetto esecutivo della copertura per l’edificio destinato ad accogliere l’Auditorium della nuova Città della Musica di Parigi.

Progettazione costruttiva delle strutture in carpenteria metallica con sviluppo dei dettagli di collegamento e validazione del progetto esecutivo della copertura per l’edificio destinato ad accogliere l’Auditorium della nuova Città della Musica di Parigi.

La copertura metallica è realizzata con un graticcio di travi reticolari longitudinali e trasversali di lunghezza pari a circa 30 in direzione trasversale e 45 in direzione longitudinale; le travi reticolari, costituite da profili di corrente e di parete in sezione trasversale a doppio T composta per saldatura, hanno altezza pari a circa 4 m.

La copertura metallica è realizzata con un graticcio di travi reticolari longitudinali e trasversali di lunghezza pari a circa 30 in direzione trasversale e 45 in direzione longitudinale; le travi reticolari, costituite da profili di corrente e di parete in sezione trasversale a doppio T composta per saldatura, hanno altezza pari a circa 4 m.

La copertura si sviluppa su una superficie complessiva di 1300 mq ed è interamente ricoperta da una soletta in calcestruzzo armato di 30 cm di spessore.

La copertura si sviluppa su una superficie complessiva di 1300 mq ed è interamente ricoperta da una soletta in calcestruzzo armato di 30 cm di spessore.

Altre attività: progetto di montaggio della copertura e delle attrezzature di sollevamento, progetto costruttivo delle passerelle metalliche al livello N3 e delle strutture metalliche del Surtoiture.

Altre attività: progetto di montaggio della copertura e delle attrezzature di sollevamento, progetto costruttivo delle passerelle metalliche al livello N3 e delle strutture metalliche del Surtoiture.

Caselle Open Mall

Progettazione definitiva delle opere civili.

Categoria: Opere civili
Servizi: Progettazione esecutiva
Periodo: Settembre 2018 – Ottobre 2019
Committente: R&P Engineering s.r.l.
Importo: Viadotto su Rotatoria 1 – 4.145.582,07 € S04 (IXb )
Viadotto su Rotatoria 2 – 2.210.702,40 € S04 (IXb )
Sovrappasso ferroviario – 1.648.114,38 € S04 (IXb )
Progettazione esecutiva Muri sostegno rampe – 1.765.554,19 € S03 (Ig)
Progettazione esecutiva paratie micropali cavalcaferrovia 502.136,94 € S05 (IXc)

Il Viadotto su Rotatoria 1 presenta un impalcato di larghezza costante 19.8 [m], con due carreggiate da 8.25 [m] realizzato con 4 travi su 9 campate, di luce pari a 27.5 [m], per una lunghezza complessiva di 247.5 [m] circa.

Il Viadotto su Rotatoria 1 presenta un impalcato di larghezza costante 19.8 [m], con due carreggiate da 8.25 [m] realizzato con 4 travi su 9 campate, di luce pari a 27.5 [m], per una lunghezza complessiva di 247.5 [m] circa.

Il Viadotto su Rotatoria 2 presenta impalcato largo 11.1 [m] con carreggiata da 9.60 [m] sorretto da 3 travi su 6 campate, di luce pari a 28 [m] nelle due campate laterali e 40 [m] nelle quattro campate centrali, per una lunghezza complessiva di 216 [m] circa.
Il Cavalcaferrovia presenta carreggiata 11.5m ed impalcato realizzato con 9 travi affiancate su una luce pari a 43 [m].

Il Viadotto su Rotatoria 2 presenta impalcato largo 11.1 [m] con carreggiata da 9.60 [m] sorretto da 3 travi su 6 campate, di luce pari a 28 [m] nelle due campate laterali e 40 [m] nelle quattro campate centrali, per una lunghezza complessiva di 216 [m] circa.
Il Cavalcaferrovia presenta carreggiata 11.5m ed impalcato realizzato con 9 travi affiancate su una luce pari a 43 [m].

Le pile e le spalle di sostegno del viadotto sono fondate superficialmente, in considerazione delle buone caratteristiche meccaniche del terreno superficiale. In elevazione le pile presentano fusto a sezione rettangolare con testate arrotondate con soprastante pulvino a sezione rettangolare di altezza variabile. Le spalle sono di tipo tradizionale con muri d’ala per il contenimento del rilevato stradale.

Le pile e le spalle di sostegno del viadotto sono fondate superficialmente, in considerazione delle buone caratteristiche meccaniche del terreno superficiale. In elevazione le pile presentano fusto a sezione rettangolare con testate arrotondate con soprastante pulvino a sezione rettangolare di altezza variabile. Le spalle sono di tipo tradizionale con muri d’ala per il contenimento del rilevato stradale.

Stazione autostradale di Trento Sud A22

Progettazione delle pile e delle spalle per il viadotto Piste di stazione.

Categoria: Pile e spalle
Servizi: Progetto esecutivo
Periodo: Luglio 2007 – Dicembre 2007
Committente: Seteco Ingegneria s.r.l. Coger s.p.a.

Viadotto di svincolo previsto nell’ambito dei lavori per la realizzazione della stazione Trento Sud composto da 9 campate di lunghezza pari a 35.0 x 4 + 47.5 + 35.0 x 4 per uno sviluppo totale di 327.50 m. Il viadotto è realizzato a cassone chiuso in sezione mista acciaio-cls, con larghezza di impalcato pari a 16.00 m e costituito da due carreggiate di larghezza pari a 6.95 m. Le pile sono a telaio e le spalle sono di tipo tradizionale, entrambe con fondazioni profonde su pali.

Viadotto di svincolo previsto nell’ambito dei lavori per la realizzazione della stazione Trento Sud composto da 9 campate di lunghezza pari a 35.0 x 4 + 47.5 + 35.0 x 4 per uno sviluppo totale di 327.50 m. Il viadotto è realizzato a cassone chiuso in sezione mista acciaio-cls, con larghezza di impalcato pari a 16.00 m e costituito da due carreggiate di larghezza pari a 6.95 m. Le pile sono a telaio e le spalle sono di tipo tradizionale, entrambe con fondazioni profonde su pali.

Caselle Open Mall

Progettazione definitiva dei fabbricati del centro commerciale.

Categoria: Edifici civili
Servizi: Progetto definitivo
Periodo: Gennaio 2019 – Luglio 2020
Committente: R&P Engineering s.r.l.

Progettazione degli edifici facenti parte del complesso «Caselle open Mall», centro commerciale di nuova realizzazione sito nel comune di Caselle. Il gruppo degli edifici commerciali multipiano è rappresentato dai corpi strutturali che costituiscono il « Village » ossia i Blocchi A, B, C, D, E. La zona del Village è poi direttamente collegata alle altre due macroaree commerciali denominate « Food Court » (Blocco N) ed il Premium (Blocco M).
Lo schema statico strutturale è comune per tutti i corpi di fabbrica costituenti il Village: sono infatti tutti costituiti da strutture metalliche trave e colonna di tipo pendolare, controventate con nuclei e setti in calcestruzzo armato disposti sulla superficie di ciascun piano.

Progettazione degli edifici facenti parte del complesso «Caselle open Mall», centro commerciale di nuova realizzazione sito nel comune di Caselle. Il gruppo degli edifici commerciali multipiano è rappresentato dai corpi strutturali che costituiscono il « Village » ossia i Blocchi A, B, C, D, E. La zona del Village è poi direttamente collegata alle altre due macroaree commerciali denominate « Food Court » (Blocco N) ed il Premium (Blocco M).
Lo schema statico strutturale è comune per tutti i corpi di fabbrica costituenti il Village: sono infatti tutti costituiti da strutture metalliche trave e colonna di tipo pendolare, controventate con nuclei e setti in calcestruzzo armato disposti sulla superficie di ciascun piano.

Le fondazioni di tutti i fabbricati sono di tipo superficiale e sono costituite da travi rovesce con sezione rettangolare di altezza compresa tra 1 e 1,5 m, unite tramite una platea di spessore pari a 30 cm. Le fondazioni dei nuclei sono platee di spessore pari a quello delle travi rovesce collegate. La valutazione delle costanti elastiche del terreno in condizioni dinamiche è stata effettuata secondo la formulazione di Gazetas. La spinta del terreno sui muri controterra è stata valutata secondo la teoria di Wood.

Le fondazioni di tutti i fabbricati sono di tipo superficiale e sono costituite da travi rovesce con sezione rettangolare di altezza compresa tra 1 e 1,5 m, unite tramite una platea di spessore pari a 30 cm. Le fondazioni dei nuclei sono platee di spessore pari a quello delle travi rovesce collegate. La valutazione delle costanti elastiche del terreno in condizioni dinamiche è stata effettuata secondo la formulazione di Gazetas. La spinta del terreno sui muri controterra è stata valutata secondo la teoria di Wood.

Ponte sul fiume Bacchiglione

Progettazione delle strutture di elevazione delle antenne in cemento armato per il ponte strallato sul Bacchiglione.

Categoria: Pile e Spalle
Servizi: Progetto costruttivo
Periodo: Settembre 2009 – Marzo 2010
Committente: Seteco Ingegneria s.r.l. Serenissima Costruzioni s.p.a.
Importo: circa 1.150.000,00 € (Categoria Ig)

Tale opera è realizzata nell’ambito del completamento a Sud dell’Autostrada A31 “Valdastico”, nel tratto tra Vicenza e Rovigo (dal km. 6+041 al km. 6+573).

Tale opera è realizzata nell’ambito del completamento a Sud dell’Autostrada A31 “Valdastico”, nel tratto tra Vicenza e Rovigo (dal km. 6+041 al km. 6+573).

Le due antenne, una sul lato direzione Vicenza e l’altra sul lato direzione Rovigo, sostengono due campate laterali di 62 m ed una centrale di luce 140 m mediante stralli a trefolo.

Le due antenne, una sul lato direzione Vicenza e l’altra sul lato direzione Rovigo, sostengono due campate laterali di 62 m ed una centrale di luce 140 m mediante stralli a trefolo.

Le due antenne hanno una forma a telaio ad “H” e sono realizzate in cemento armato fino ad un’altezza dal piano di campagna di circa 31.5 m; oltre tale quota, corrispondente all’intradosso del traverso superiore, in tubolare metallico, si sviluppano per una ulteriore altezza di 19m e sono realizzate con due pennoni in acciaio a sezione trasversale a cassone.

Le due antenne hanno una forma a telaio ad “H” e sono realizzate in cemento armato fino ad un’altezza dal piano di campagna di circa 31.5 m; oltre tale quota, corrispondente all’intradosso del traverso superiore, in tubolare metallico, si sviluppano per una ulteriore altezza di 19m e sono realizzate con due pennoni in acciaio a sezione trasversale a cassone.

Ponte sul Naviglio Grande

Progettazione delle spalle in cemento armato per il ponte ad arco sul Naviglio Grande.

Categoria: Pile e spalle
Servizi: Progetto esecutivo
Periodo: Gennaio 2005 – Novembre 2007
Committente: Seteco Ingegneria s.r.l. Consorzio CAV TO-MI
Importo: €5.228.869,25 € (Categoria IX b) 927.639,84 € (Categoria I g)

Progetto esecutivo della spalle in cemento armato a sostegno dell’impalcato ferroviario ad arco. La spalla SP1 (fissa) è di tipo scatolare per il passaggio della viabilità di sponda del Naviglio Grande e ha uno sviluppo longitudinale di oltre 10 m ed una larghezza di 16 m.

Progetto esecutivo della spalle in cemento armato a sostegno dell’impalcato ferroviario ad arco. La spalla SP1 (fissa) è di tipo scatolare per il passaggio della viabilità di sponda del Naviglio Grande e ha uno sviluppo longitudinale di oltre 10 m ed una larghezza di 16 m.

La spalla SP2 (mobile) è di tipo tradizionale e si sviluppa in longitudinale per circa 6 m mentre la larghezza è identica a quella della spalla SP1. Entrambe le sottostrutture hanno fondazioni dirette su plinto. La progettazione ha riguardato anche le opere provvisionali realizzate per le fasi di costruzione delle spalle che sono costituite da palancolati tipo Larsen.

La spalla SP2 (mobile) è di tipo tradizionale e si sviluppa in longitudinale per circa 6 m mentre la larghezza è identica a quella della spalla SP1. Entrambe le sottostrutture hanno fondazioni dirette su plinto. La progettazione ha riguardato anche le opere provvisionali realizzate per le fasi di costruzione delle spalle che sono costituite da palancolati tipo Larsen.

Ponte sul torrente Polcevera – Campasso

Progettazione degli impalcati metallici, e delle pile e spalle sulla linea bivio succursale-Parco Campasso al km 4+328

Categoria: Ponti ferroviari
Servizi: Progetto esecutivo
Periodo: Febbraio 2004 – Dicembre 2004
Committente: Seteco Ingegneria s.r.l.
Importo: 11.498.353,59 € (Categoria IX b) 2.934.378,25 € (Categoria I g)

Ponte ferroviario di attraversamento sul Torrente Polcevera in prossimità della stazione ferroviaria di Rivarolo (GE) e costituito da tre campate in semplice appoggio realizzate con impalcati metallici a trave Langer di luce 78.5 m ed un impalcato in obliquo realizzato con una soletta in cemento armato gettata in opera di luce pari a circa 15 m. Pile a fusto circolare e spalle di tipo tradizionale in cemento armato sostengono l’impalcato, mentre le fondazioni sono a pozzo. Progetto esecutivo delle palancole e progetto di montaggio e varo.

Ponte ferroviario di attraversamento sul Torrente Polcevera in prossimità della stazione ferroviaria di Rivarolo (GE) e costituito da tre campate in semplice appoggio realizzate con impalcati metallici a trave Langer di luce 78.5 m ed un impalcato in obliquo realizzato con una soletta in cemento armato gettata in opera di luce pari a circa 15 m. Pile a fusto circolare e spalle di tipo tradizionale in cemento armato sostengono l’impalcato, mentre le fondazioni sono a pozzo. Progetto esecutivo delle palancole e progetto di montaggio e varo.

Ponte sul Largo Jurse

Progettazione degli impalcati metallici sulla linea bivio Conigliano- Sanpierdarena al km 0+159m.

Categoria: Ponti ferroviari
Servizi: Progetto esecutivo
Periodo: Giugno 2008 – Ottobre 2008
Committente: Seteco Ingegneria s.r.l.
Importo: 11.498.353,59 € (Categoria IX b) 2.934.378,25 € (Categoria I g)

Progetto Esecutivo del nuovo ponte ferroviario da realizzare in sostituzione di quello esistente al Km 0 +159 e 0 + 179 della linea bivio Cornigliano – Sampierdarena smistamento. La tipologia strutturale adottata è quella di trave a parete piena a via inferiore aperta superiormente. La travata è a binario singolo per sovraccarichi per ponti di categoria A.

Progetto Esecutivo del nuovo ponte ferroviario da realizzare in sostituzione di quello esistente al Km 0 +159 e 0 + 179 della linea bivio Cornigliano – Sampierdarena smistamento. La tipologia strutturale adottata è quella di trave a parete piena a via inferiore aperta superiormente. La travata è a binario singolo per sovraccarichi per ponti di categoria A.

Il ponte è costituito da due campate in semplice appoggio di uguale luce. Ogni travata ha luce di 22.5 m in asse appoggi, l’interasse fra travi principali è di 5.35 m. Le travi principali, realizzate con profili a doppio T, hanno altezza variabile, essendo la piattabanda superiore sagomata secondo un arco di cerchio: l’altezza massima è di 2900 mm in mezzeria, quella minima di 1135 mm in corrispondenza degli appoggi. Il piano di sostegno all’armamento ferroviario è realizzato con un impalcato in travi metalliche HE disposte con passo di 0.5 m; esse sono annegate in una soletta in cls di spessore minimo pari a 40 cm il cui estradosso è sagomato in modo da realizzare le pendenze trasversali necessarie.

Il ponte è costituito da due campate in semplice appoggio di uguale luce. Ogni travata ha luce di 22.5 m in asse appoggi, l’interasse fra travi principali è di 5.35 m. Le travi principali, realizzate con profili a doppio T, hanno altezza variabile, essendo la piattabanda superiore sagomata secondo un arco di cerchio: l’altezza massima è di 2900 mm in mezzeria, quella minima di 1135 mm in corrispondenza degli appoggi. Il piano di sostegno all’armamento ferroviario è realizzato con un impalcato in travi metalliche HE disposte con passo di 0.5 m; esse sono annegate in una soletta in cls di spessore minimo pari a 40 cm il cui estradosso è sagomato in modo da realizzare le pendenze trasversali necessarie.