Ponte della Scafa

Progetto Esecutivo per l’intervento di rinforzo sulle selle Gerber del ponte esistente.

Categoria: Strutture esistenti
Servizi: Progetto Esecutivo
Periodo: Ottobre 2020 – in corso
Committente: Setin s.r.l.

Ponte della Scafa

Il ponte in oggetto è un ponte esistente a tre campate, in calcestruzzo armato, di lunghezza complessiva di 103.10 m. Lo schema statico è isostatico: la campata centrale, infatti è interrotta da due selle Gerber, distanti fra loro 21.50 m. Le parti di travata a cavallo delle pile sono realizzate con un cassone tricellulare, mentre le restanti porzioni presentano una sezione aperta con quattro anime solidali alla soletta.

Ponte della Scafa

Il ponte in oggetto è un ponte esistente a tre campate, in calcestruzzo armato, di lunghezza complessiva di 103.10 m. Lo schema statico è isostatico: la campata centrale, infatti è interrotta da due selle Gerber, distanti fra loro 21.50 m. Le parti di travata a cavallo delle pile sono realizzate con un cassone tricellulare, mentre le restanti porzioni presentano una sezione aperta con quattro anime solidali alla soletta.

L’intervento da realizzare consiste nel posizionare, a cavallo di ogni sella Gerber, una trave metallica al di sotto di ciascuna anima del cassone e della sezione aperta. Ogni trave metallica ha la funzione, in caso di collasso della sella Gerber, di sostenere la campata centrale facendo leva su una coppia di barre appese all’anima del cassone, che fa anche da fulcro di riscontro per la leva stessa.

Ponte della Scafa
Ponte della Scafa

L’intervento da realizzare consiste nel posizionare, a cavallo di ogni sella Gerber, una trave metallica al di sotto di ciascuna anima del cassone e della sezione aperta. Ogni trave metallica ha la funzione, in caso di collasso della sella Gerber, di sostenere la campata centrale facendo leva su una coppia di barre appese all’anima del cassone, che fa anche da fulcro di riscontro per la leva stessa.

Ferro Berica

Progettazione Struttura di sostegno in acciaio di una via di corsa in calcestruzzo.

Categoria: Struttura di sostegno provvisoria
Servizi: Progetto esecutivo
Periodo: Luglio 2020 – Agosto 2020
Committente: Ferro Berica

È stata realizzata la progettazione delle strutture metalliche di sostegno alla via di corsa esistente di un carroponte nello stabilimento Ferro Berica di Vicenza, in seguito al verificarsi di elevate fessurazioni e di distacchi di parti di calcestruzzo della trave in CAP che sostiene il binario del carroponte in una campata specifica del capannone.

È stata realizzata la progettazione delle strutture metalliche di sostegno alla via di corsa esistente di un carroponte nello stabilimento Ferro Berica di Vicenza, in seguito al verificarsi di elevate fessurazioni e di distacchi di parti di calcestruzzo della trave in CAP che sostiene il binario del carroponte in una campata specifica del capannone.

La struttura metallica di supporto è stata concepita con un traversone metallica realizzato con una sezione a cassone supportata da due colonne verticali disposte con una leggera.

La struttura metallica di supporto è stata concepita con un traversone metallica realizzato con una sezione a cassone supportata da due colonne verticali disposte con una leggera.

È stato inoltre interposto uno strato di malta antiritiro, tipo Mapei MAPEGROUT Colabile GF, tra l’estradosso del telaio in acciaio e l’intradosso della trave in C.A.P. danneggiata per ripristinare il copriferro ammalorato della trave in C.A.P., garantire il contatto tra i due elementi strutturali e consentire al telaio in acciaio di entrare in funzione al passaggio del carroponte.

È stato inoltre interposto uno strato di malta antiritiro, tipo Mapei MAPEGROUT Colabile GF, tra l’estradosso del telaio in acciaio e l’intradosso della trave in C.A.P. danneggiata per ripristinare il copriferro ammalorato della trave in C.A.P., garantire il contatto tra i due elementi strutturali e consentire al telaio in acciaio di entrare in funzione al passaggio del carroponte.

Rinforzo torre esistente del cementificio Bulacan Pre-Heater

Rinforzo della trave denominata 4F_04

Categoria: Strutture esistenti
Servizi: Consulenza a progettazione esecutiva
Periodo: Maggio 2018 – Giugno 2018
Committente: Freyssinet

Il lavoro si inserisce all’interno dello studio del rinforzo della torre esistente del preriscaldatore e della definizione di soluzioni di adattamento, allo scopo di adeguarsi ad una serie di nuovi carichi previsti sulla struttura. Lo scopo di questo lavoro è il rinforzo della trave denominata 4F_04, sita al 4 ° piano.

Il lavoro si inserisce all’interno dello studio del rinforzo della torre esistente del preriscaldatore e della definizione di soluzioni di adattamento, allo scopo di adeguarsi ad una serie di nuovi carichi previsti sulla struttura. Lo scopo di questo lavoro è il rinforzo della trave denominata 4F_04, sita al 4 ° piano.

La sezione attuale della trave 4F_04 è una sezione a I simmetrica di altezza 2520mm, flangia inferiore e superiore 400×45 e spessore dell’anima 20mm, realizzata in acciaio S235.
Questa sezione è rinforzata per mezzo di:
– un T saldato alla flangia inferiore con dimensioni: h = 500mm, flangia 400×50, anima 20mm
– irrigidimenti longitudinali in lamiera unica 250×20 ad una distanza di 700mm e 1400 mm dal lato superiore della trave.

La sezione attuale della trave 4F_04 è una sezione a I simmetrica di altezza 2520mm, flangia inferiore e superiore 400×45 e spessore dell’anima 20mm, realizzata in acciaio S235.
Questa sezione è rinforzata per mezzo di:
– un T saldato alla flangia inferiore con dimensioni: h = 500mm, flangia 400×50, anima 20mm
– irrigidimenti longitudinali in lamiera unica 250×20 ad una distanza di 700mm e 1400 mm dal lato superiore della trave.

Stabilimento Acciaierie Aferpi

Progetto strutture metalliche dei capannoni.

Categoria: Strutture esistenti
Servizi: Progetto esecutivo
Periodo: Ottobre 2016 – Gennaio 2017
Committente: Aferpi

Nell’ambito del progetto di riqualificazione e potenziamento dello stabilimento delle acciaierie AFERPI a Piombino, le strutture dei capannoni esistenti della ex officina lingottiere sono state riverificate alla luce dei carichi imposti dai nuovi cicli produttivi ed alla luce delle nuove normative.
I capannoni presentano schema statico a telaio in direzione trasversale e pendolare con controventi verticali in direzione longitudinale. La capriata principale è di tipo reticolare con profili angolari e giunti chiodati. Le luci dei capannoni variano tra i 30 e i 45m; le colonne in doppio T in composto saldato sono poste a distanza 20m con false capriate a interasse 5m e travi portacapriata longitudinali.
A seguito della riverifica sono stati progettati gli interventi di rinforzo strutturale necessari alla nuova messa in funzione dell’impianto.

Guba Road

Collaudo ponti S3 e S6.

Categoria: Strutture esistenti
Servizi: Collaudo e progetto di rinforzo
Periodo: Giugno 2017 – Dicembre 2018
Committente: Salini Impregilo

Il ponte al km 8 + 382.172 sull’asse viario denominato Guba Road è composto da più campate in semplice schema di sostegno a lunghezza variabile: le luci nette sono 15 + 20 +15 m.

Il ponte al km 8 + 382.172 sull’asse viario denominato Guba Road è composto da più campate in semplice schema di sostegno a lunghezza variabile: le luci nette sono 15 + 20 +15 m.

L’impalcato, interamente in calcestruzzo armato gettato in opera, è composto da 4 travi longitudinali 1400×360 mm e da una soletta in pendenza di 200 mm di spessore.
Durante la prova di carico sono state misurate frecce anomale e sono apparse fessurazioni diagonali a taglio dovute alla scarsa qualità dei materiali impiegati.

L’impalcato, interamente in calcestruzzo armato gettato in opera, è composto da 4 travi longitudinali 1400×360 mm e da una soletta in pendenza di 200 mm di spessore.
Durante la prova di carico sono state misurate frecce anomale e sono apparse fessurazioni diagonali a taglio dovute alla scarsa qualità dei materiali impiegati.

E’ stato quindi necessario procedere al rinforzo a taglio delle travi longitudinali, che è stato realizzato mediante «incamiciatura» delle travi stesse con calcestruzzo ad altissima resistenza (Rck 65 MPa) per uno spessore di 50mm, previa rimozione del copriferro.

E’ stato quindi necessario procedere al rinforzo a taglio delle travi longitudinali, che è stato realizzato mediante «incamiciatura» delle travi stesse con calcestruzzo ad altissima resistenza (Rck 65 MPa) per uno spessore di 50mm, previa rimozione del copriferro.

Ponte sul fiume Magra

Ricostruzione delle strutture in cemento armato della spalla sinistra del ponte.

Categoria: Pile e spalle
Servizi: Progetto esecutivo
Periodo: Gennaio 2010 – Marzo 2010
Committente: Studio L&M Provincia della Spezia
Importo: 320.000,00 € (Categoria Ig) – 125.000,00 € (Categoria IXc)

Opera eseguita a seguito del dissesto avvenuto causato dalla piena del fiume magra nel dicembre 2009. La spalla sinistra è staticamente indipendente dal ponte in cemento armato cosicché il suo dissesto non ha interessato la statica del ponte stesso.

Opera eseguita a seguito del dissesto avvenuto causato dalla piena del fiume magra nel dicembre 2009. La spalla sinistra è staticamente indipendente dal ponte in cemento armato cosicché il suo dissesto non ha interessato la statica del ponte stesso.

Con l’occasione del rifacimento della spalla in regime di somma urgenza è stato anche realizzato un adeguamento sismico della stessa per costituire efficace vincolo longitudinale per l’impalcato, in previsione del suo rifacimento definitivo.

Con l’occasione del rifacimento della spalla in regime di somma urgenza è stato anche realizzato un adeguamento sismico della stessa per costituire efficace vincolo longitudinale per l’impalcato, in previsione del suo rifacimento definitivo.